Corbanese: «Non ho altre offerte»

BELUNO. Ì morsi del “Cobra”. Non i rimorsi. Con i rigore di San Vito al Tagliamento, Simone Corbanese avrebbe vinto la classifica cannonieri. Nessun rimpianto, comunque. E anche un sorriso, quando...

BELUNO. Ì morsi del “Cobra”. Non i rimorsi. Con i rigore di San Vito al Tagliamento, Simone Corbanese avrebbe vinto la classifica cannonieri. Nessun rimpianto, comunque. E anche un sorriso, quando qualcuno lo paragona ad Andrea Intrabartolo: «Non tornerei indietro. Ho fatto quello che dovevo, dando la precedenza sul dischetto a Stefano Mosca. Intrabartolo? Mi ricordo quel Belluno - Bassano 4-1 della promozione in C2 e ho giocato anche un anno con il bomber, imparando moltissimo. Diciamo piuttosto che sono felice di questi 52 punti: sono tanta roba, specialmente perché abbiamo dovuto incontrare tanti problemi».

Venti gol non ti mimetizzano. Qualche telefonata interessante? «Non mi ha chiamato nessun direttore sportivo, questo posso garantirlo. E poi sto molto bene qui. Mi ritrovo nelle condizioni ideali, con una squadra che lavora tanto per me e per la quale è veramente un piacere fare fatica».

Ha il trolley già pronto Stephane Acka, quello che manca è il cartellino del prossimo aeroporto: «Non so quale sarà il mio destino. Ci sono delle offerte, però niente di concreto. Bisognerà parlarne, intanto, con il Belluno, per capire che intenzioni ci sono. È stato un campionato straordinario, nel quale abbiamo messo insieme più di cinquanta punti. Mi trovo bene con la squadra e la città, chiaro che se dovesse capitarmi l’opportunità di fare il professionista a un livello più alto sarebbe difficile dire no. Vedremo cosa succederà nelle prossime settimane, nel frattempo siamo stati bravi».

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