Cavarzano saluta: ora la retrocessione è matematica

I recuperi di Promozione. Ipotesi Schiocchet per la panchina. Col Noale secondo, il San Giorgio è vicino ai play off
Belluno, 20 agosto 2005, tiziano schiocchet allenatore della ztll calcio
Belluno, 20 agosto 2005, tiziano schiocchet allenatore della ztll calcio

BELLUNO. Con la vittoria esterna del Laguna Venezia nel recupero a Musile, il Cavarzano è matematicamente retrocesso.

Buona notizie invece per il San Giorgio, che vede avvicinarsi la possibilità di giocarsi i play off grazie alla vittoria dell’Union Pro (sul Gazzera) che scavalca così il Calvi Noale in vetta alla classifica. Se le due posizioni restassero invariate anche dopo gli ultimi 90’, il Noale non farebbe i play off per la vittoria in Coppa, che proietta i veneziani già in Eccellenza senza spareggi. Con la sesta “ripescata” il San Giorgio sarebbe ai play off anche in caso di sconfitta. Quindi, a Libano domenica si tifa per l’Union Pro.

Per il Cavarzano, invece, non c’è più niente da fare perché il distacco dal Laguna ammonta ora a 13 punti. La gara di domenica col Villorba risulta ininfluente. La stagione del Cavarzano finisce quindi con la retorcessione diretta senza passare per i play out, ma anche con qualche rammarico per aver giocato un girone di ritorno molto al di sotto delle aspettative.

Capitan Giacomo Gidoni ha affidato a Facebook il suo commento. «Ora è ufficiale. È bruttissimo per me vedere e partecipare in prima persona alla retrocessione della squadra a cui sono legato col cuore più di ogni altra. Quello che posso dire è che nonostante i brutti risultati noi ce l'abbiamo messa tutta, abbiamo portato avanti con serietà il nostro impegno dal primo all'ultimo giocatore, ai mister, a tutti. L'unico rimpianto è che l'obiettivo era alla nostra portata. Voglio comunque ringraziare tutti i miei compagni e i mister per l'impegno e la costanza e perché nonostante tutto ho conosciuto e avuto a che fare con tutte bravissime persone anche quest'anno. Forza Cavarzano».

Le parole di Gidoni sono semplici, ma trasmettono l’attaccamento alla maglia del giocatore che, nonostante lo smembramento della squadra, durante la scorsa estate ha creduto nel progetto e si è caricato questa grande responsabilità insieme ai compagni rimasti e a quelli nuovi. La missione è fallita, ma non era semplice salvarsi, visti anche i molti infortuni. Ora non resta che ripartire dalla Prima categoria. Tra le mura di Cavarzano rimbalza una voce che darebbe il ritorno sulla panchina di Tiziano Schiocchet, vecchia conoscenza di Camp de Nogher.

Cappella Maggiore sconfitto. La sconfitta ai supplementari del Cappella Maggiore nella finale di Coppa Veneto di Seconda categoria non è una bella notizia per Auronzo e Alpina, che speravano in una rinuncia dei trevigiani ai play off, con la sesta (una delle due bellunesi) ripescata.

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