Calcio serie C. Dolomiti e l’esonero di Zanini. La Brigata Piave si schiera con il mister: «Sempre uno di noi»

I sostenitori scatenati sui social. Su whatsapp meme scherzosi con il totem Ballardini. Bogo: «La partita peggiore, ma chi ha fatto la campagna acquisti è esente da colpe?». D’Incà: «Brutto atteggiamento di Burrai»

Gianluca Da Poian
Il saluto dei giocatori ai tifosi arrivati a Vercelli (Foto De Zanet)
Il saluto dei giocatori ai tifosi arrivati a Vercelli (Foto De Zanet)

Dito puntato contro la dirigenza, con qualche eccezione. Un quasi plebiscito a difesa del tecnico Nicola Zanini, dando un’occhiata agli oltre 250 commenti pubblicati sulla pagina Facebook della società. Contestate le tempistiche, nonché le operazioni di mercato e l’atteggiamento di alcuni giocatori apparsi tutt’altro che motivati, a Vercelli e non solo.

La Brigata Piave ha dedicato un messaggio carico di affetto all’ex mister, pubblicando la foto iconica dell’abbraccio con Pablo Perez e il presidente Paolo De Cian sullo sfondo nella domenica della promozione in serie C.

«Ci sono momenti che restano scolpiti nella storia, ma non capita spesso che anche i loro protagonisti lo restino. Con la tua forza, la tua grinta e la tua umiltà sei entrato nel cuore prima dei tuoi ragazzi e poi di tutti noi tifosi, contribuendo in modo decisivo alla crescita di quella grande passione calcistica che da troppo mancava in provincia. Non ci resterà nel cuore solo quello storico traguardo, ma anche la tua grande persona che in questi due anni ha incarnato al meglio lo spirito della nostra Provincia, con umiltà, passione e sacrificio, valori che storicamente contraddistinguono noi bellunesi. Grazie mister, grande professionista e grande uomo. Per sempre uno di noi».

Mentre nei gruppi whatsapp circolano anche meme scherzosi con il totem delle salvezze Ballardini, sui social i tifosi non le mandano a dire.

Da chi come Andrea Collelli evidenzia che a rimetterci «è sempre il meno colpevole» a un tifoso storico feltrino come Valter De Riz per il quale «c’era tutto tempo di rimediare anche perché fino a prova contraria ora come ora saremo salvi... Per sanare le pecche e incompetenze di altri soggetti si fa fuori un mister».

Paolo Bogo evidenzia come sì, quella di Vercelli «è stata forse la partita peggiore, però anche lui finora ha fatto con quello che aveva, panchina corta e assenze per infortunio. Ma chi ha fatto la campagna acquisti è esente da colpe?».

Per Ennio De Col, «invece di buttare i soldi per un nuovo allenatore, non era meglio metterli per acquistare una punta seria?».

Più di qualcuno azzarda un ritorno di Zanini già entro Natale. Non manca qualcuno che avvalla la scelta. Ad esempio secondo Nick Belli «dispiace per l’uomo, ma dovete scrollarvi un po’ di dosso la serie D e il dilettantismo. Questa è la serie C e se non dai un gioco, fai giocare a fantasia i giocatori e i poi risultati non vengono, o cambi rotta subito o comprometti la salvezza!».

Secondo Graziano D’Incà, già vicepresidente dell’Union Feltre. «Ho visto solo una partita e pertanto non posso essere in grado di giudicare un così veloce avvicendamento in panchina. Comunque, con il Vicenza, ho visto comportamenti imbarazzanti da parte di qualche senatore ed in particolare di Burrai, indisponente, anche con i compagni e che nel secondo gol perde un pallone sanguinoso. Se si accettano certi comportamenti è chiaro che l’allenatore perde credibilità e autorità».

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