Belluno nel mondo delle figurine

Celo, celo... manca. Ma stavolta non ci sono le figurine dei calciatori da scambiare: il Comune di Belluno ha preso accordi con l'editrice I-Side di Milano per la stampa di un album, che conterrà le squadre di pallavolo e basket della città. Le prime squadre, ma soprattutto quelle dei settori giovanili: tutti i giocatori avranno la loro figurina adesiva a colori. Questa prima iniziativa ha coinvolto per il volley Alpifind, Castion, Dolomia, Spes e New Dolomiti e il Bellbasket: «Sono le società, che hanno partecipato alla riunione, che si è svolta l'altra sera - spiega l'assessore allo Sport, Michele Carbogno - le ho viste entusiaste di questo progetto, che quest'anno parte con loro, ma nelle prossime stagioni riguarderà anche quelle degli altri sport. Diciamo che, siccome l'evento più importante dell'annata bellunese è la Champions League della Sisley alla Spes Arena, era normale che i nostri primi interlocutori fossero le società di pallavolo. A queste si è aggiunta quella di pallacanestro, che frequenta le stesse palestre».  

Palazzo Rosso e le società non sborseranno un euro. Edizione e stampa con la Footprint sarà a carico di I-Side: «L'editore si rifarà con le copie dell'album e la vendita delle figurine - riprende Carbogno - da parte nostra, abbiamo solo accettato questa proposta e ne abbiamo parlato con i presidenti delle società, i quali si sono dimostrati subito molto favorevoli e hanno ribadito questo loro entusiasmo anche quando ci siamo incontrati personalmente. Quelle che non ci sono, non devono sentirsi escluse: avevamo circa 600 figurine a disposizione e quest'anno le abbiamo destinate in questa maniera».  

La raccolta sarà appassionante come quella delle classicissime figurine Panini: «Direi di sì, perché la distribuzione sarà a cura dei giornalai: sia dell'album che delle figu. Credo che sarà emozionante trovare la propria per un giovanissimo pallavolista o cestista. In questo momento, stiamo raccogliendo le liberatorie dei genitori, perché ovviamente c'è il discorso della privacy da valutare, prima di qualsiasi altra cosa».  

L'album da riempire sarà pronto con l'anno nuovo: «Tra la fine di gennaio e i primi di febbraio, quando saremo ancora nel pieno della stagione - conclude Carbogno - ci sembra una cosa simpatica e siamo sicuri che sarà un buon successo, non solo tra i giovanissimi. Ci sono molti collezionisti, che hanno ormai una certa età». (g.s.)