Hockey. Le finali di Scudetto e Coppa Italia saranno nello stadio delle Olimpiadi
Dal 9 all’11 gennaio i trofei nazionali si assegneranno all’Arena Santa Giulia, teatro di Milano Cortina 2026. In corsa ci sono il Cortina e l’Alleghe terzo in classifica

Semifinali e finali che assegneranno lo Scudetto e la Coppa Italia verranno disputate nello stadio delle Olimpiadi a Milano, attraverso le final four. Peraltro, parliamo di due trofei conquistati a inizio 2025 da altrettante formazioni bellunesi, vale a dire Cortina e Feltre che poi si sono affrontate lo scorso mese di settembre nella Supercoppa Italiana alzata al cielo dalla compagine ampezzana.
Prestigioso palcoscenico sarà l’Arena Santa Giulia, ovvero il principale dei due palazzetti di nuova realizzazione che ospiteranno le sfide di hockey maschile e femminile degli ormai imminenti Giochi Olimpici. Manca ancora l’ufficialità da parte della Federazione italiana sport ghiaccio, tuttavia nei giorni scorsi anche la Gazzetta dello Sport ha dato per certa la decisione della location in cui assegnare il 92° scudetto e la 30ª Coppa Italia.
Quanto alle date, il fine settimana individuato in calendario è quello del 9-11 gennaio, con partite dal venerdì alla domenica. Probabile quindi il venerdì e il sabato vengano disputate le quattro semifinali, dedicando la domenica alle finali.
In questo modo, si confida peraltro possa esserci una folta cornice di pubblico, dettata anche dalla curiosità dell’osservare da vicino il palaghiaccio dove di lì a un mese si esibiranno le stelle dell’hockey mondiale. A contendersi lo scudetto saranno le migliori quattro italiane dell’Alps League in base ai punti ottenuti nei soli derby tricolori in programma sino al 20 dicembre.
In corsa c’è ovviamente anche il Cortina, deciso a non scucire dal petto la prestigiosa coccarda. Quanto alla Coppa Italia, si qualificheranno le prime quattro classificate al termine della stagione regolare di Italian Hockey League (3 gennaio). Di conseguenza, punta al pass l’Alleghe, al momento terzo. Non ce la farà invece il Feltre a tentare di ripetere l’impresa dello scorso anno, essendo oggi penultimo a quota 7 lunghezze. Servirebbe una rimonta miracolosa e tutt’altro che probabile, considerati i numerosi infortuni.
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