Niente Ateneo Veneto per Vannacci, l’evento sarà all'Hotel Amadeus
Il pasticcio era nato qualche giorno fa quando l'assessore ha chiesto all'Ateneo Veneto di ospitare un evento a più voci, senza tuttavia precisare che tra gli interventi ci sarebbe stato il controverso europarlamentare ed ex generale

Niente Ateneo Veneto per Roberto Vannacci, l'europarlamentare vice di Matteo Salvini nella Lega. Dopo tre giorni di scontri e di locandine modificate e corrette, l'assessore al commercio del Comune di Venezia Sebastiano Costalonga ha spostato l'incontro sul patentino linguistico per i commercianti stranieri nella più laica location dell'Hotel Amadeus, in Lista di Spagna.
L'evento si terrà lunedì 22 settembre, alle 10. Vannacci è comunque annunciato tra gli ospiti, in presenza, insieme ai rappresentanti delle associazioni di categoria.
Il pasticcio era nato qualche giorno fa quando l'assessore, che ha proposto un patentino di italiano per arginare il boom di negozi gestiti da stranieri a Venezia, ha chiesto all'Ateneo Veneto di ospitare un evento a più voci, senza tuttavia precisare che tra gli interventi ci sarebbe stato il controverso europarlamentare ed ex generale, unico rappresentante del mondo della politica.
Informata della presenza e valutato che Vannacci non ha incarichi istituzionali (come piuttosto l'assessore), la presidente dell'Ateneo Veneto Antonella Magaraggia ha opposto una cordiale irritazione, adducendo alla storia di terzietà e indipendenza dell'istituzione culturale.
Dopo le polemiche, alla fine l'assessore ha deciso di spostare l'incontro nella sala di un hotel: «Non mi faccio distrarre: chi mi conosce sa che non ho mai alimentato divisioni. Venezia viene prima di tutto»
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