Commissione Venezia celebra i 35 anni con la visita di Mattarella

Sabato 11 ottobre il Presidente della Repubblica parteciperà alla cerimonia a Palazzo Ducale. La Commissione, fondata nel 1990, è punto di riferimento europeo per la democrazia e il diritto

Giacomo Costa, Eugenio Pendolini
Mattarella in visita ufficiale a Venezia
Mattarella in visita ufficiale a Venezia

Venezia si prepara ad accogliere ancora una volta Sergio Mattarella. Il Presidente della Repubblica parteciperà infatti domani alla cerimonia per i primi 35 anni di attività di consulenza ai paesi sulle riforme costituzionali e giuridiche della Commissione europea per la democrazia attraverso il diritto (meglio nota come Commissione di Venezia), organo consultivo del Consiglio d’Europa in materia costituzionale.

La cerimonia è in programma nella Sala dello Scrutinio, a Palazzo Ducale, dalle 11 alle 15 di domani. Il Segretario generale, Alain Berset, terrà un discorso di benvenuto, a cui seguiranno i saluti istituzionali da parte del Sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro.

Già iniziati i preparativi per accogliere il Presidente della Repubblica per questa sua nuova visita in laguna. «Il dispositivo di sicurezza della laguna è ben collaudato, come anche in passato potranno essere disposte delle limitazioni al transito nelle zone interessate dall’evento, ma sempre senza pregiudicare la libertà dei residenti», conferma il prefetto Darco Pellos, «Venezia è pronta e orgogliosa di accogliere ancora na volta il Capo dello Stato durante una ricorrenza che vede proprio questa città come protagonista».

La Commissione di Venezia è stata istituita il 10 maggio 1990 da 18 Stati membri del Consiglio d’Europa con la convinzione che una democrazia sostenibile può essere costruita solo se fondata su un solido quadro costituzionale basato sullo Stato di diritto. Antonio La Pergola, già Ministro per il Coordinamento delle Politiche comunitarie (europee) italiano, è stato il fondatore e il primo Presidente della Commissione di Venezia.

Dal 1990, la Commissione di Venezia ha adottato più di 1.200 pareri specifici per paese e rapporti generali, diventando un punto di riferimento essenziale che fornisce consulenza professionale e indipendente sul processo costituzionale. I pareri della Commissione di Venezia su paesi specifici hanno trattato un ampio ventaglio di temi: il sistema di pesi e contrappesi e le relazioni tra i diversi rami del potere, l’organizzazione territoriale degli Stati, i principi dello Stato di diritto, i diritti e le libertà fondamentali, la giustizia costituzionale, l’ordinamento giudiziario.

Attualmente è composta da esperti di diritto indipendenti (giudici costituzionali e ordinari, docenti di diritto e scienze politiche, difensori civici ed esperti in ambito elettorale) provenienti dai suoi 61 Stati membri (tutti i 46 Stati membri del Consiglio d’Europa e 15 paesi dell’Africa, dell’Asia e delle Americhe).

Si riunisce in sessione plenaria quattro volte l’anno a Venezia, presso la Scuola Grande di San Giovanni Evangelista. Claire Bazy Malaurie, già membro del Consiglio costituzionale francese, è l’attuale presidente della Commissione. —

 

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