Stagione estiva a Belluno, arrivano totem e app
Fondazione Dolomiti Bellunesi ha concluso il ciclo di programmazione semestrale, patto con gli Iat

Fondazione DMO Dolomiti Bellunesi ha incontrato oggi, mercoledì 11 giugno, i rappresentanti degli uffici IAT della provincia di Belluno e dei Consorzi turistici associati, per fare il punto sullo stato di avanzamento del piano strategico della Fondazione e avviare ufficialmente le attività della stagione estiva. Durante l'incontro è stato presentato il piano di rifacimento delle insegne degli uffici IAT, che si concluderà entro il mese di luglio. Il restyling, richiesto dalla Regione Veneto e coordinato dalla Fondazione Dolomiti Bellunesi, mira a uniformare la segnaletica dei punti informativi con colori e loghi conformi alle linee guida regionali. Le nuove insegne riporteranno il logo del punto informazioni, della Regione Veneto, del Consorzio turistico di riferimento e della Fondazione stessa.
L’occasione ha permesso anche la distribuzione ai presenti di roll-up e bandiere personalizzate con i loghi del Consorzio e della Fondazione. Questi materiali saranno utilizzabili all’interno degli IAT o durante eventi e manifestazioni, per rafforzare la visibilità del brand Dolomiti Bellunesi e sottolineare l’appartenenza a un sistema integrato di gestione della destinazione.
Tra le novità dell’estate 2025, 10 uffici IAT saranno dotati di totem interattivi che offriranno al visitatore un supporto digitale immediato. I totem integreranno la piattaforma KTips, l’applicativo territoriale che consente di consultare in tempo reale l’offerta turistica locale — dalle strutture ricettive alle esperienze disponibili — rendendo il territorio facilmente accessibile e fruibile con un semplice tocco.
Per favorire la digitalizzazione dell’offerta turistica, la Fondazione ha inoltre attivato, tramite il bando Smart Tourism Destination della Regione Veneto, un team di esperti dell’agenzia Off Projects Servizi. Questi professionisti, denominati “web angels”, saranno a disposizione degli operatori turistici per promuovere la cultura del dato, ottimizzare l’utilizzo del DMS (Destination Management System) e migliorare la visibilità online delle imprese locali.
Infine, è stato presentato il nuovo portale della Fondazione Dolomiti Bellunesi: www.dmodolomiti.it, completamente rinnovato. Il sito non solo assicura maggiore trasparenza, ma diventa uno strumento strategico al servizio degli operatori. La piattaforma offrirà dati di mercato, aggiornamenti sulle tendenze turistiche, informazioni sui flussi e una dashboard interattiva, diventando così un punto di riferimento digitale per il territorio, per il B2B e per la stampa.
L’incontro è stato anche l’occasione per una riflessione sul lavoro svolto finora. Come sottolinea la direttrice della Fondazione, Valentina Colleselli: “Stiamo costruendo un ecosistema turistico coerente, riconoscibile e capace di comunicare in modo efficace il valore del nostro territorio. Il dialogo costante con gli IAT e i Consorzi è fondamentale per rafforzare l’identità della destinazione Dolomiti Bellunesi e offrire al visitatore un’esperienza integrata, accessibile e moderna.
In questo senso, il potenziamento degli strumenti digitali — dai totem informativi all'app KTips, fino al supporto diretto dei nostri ‘web angels’ — rappresenta un passo decisivo verso una destinazione più innovativa, interattiva e orientata ai bisogni del turista di oggi.”
Vanessa De Francesch, consigliera provinciale delegata al turismo della Provincia di Belluno, presente all’incontro, ha voluto portare il sostegno dell’ente provinciale alle attività in corso:
"La Provincia è attenta al tema della definizione e promozione dell’identità turistica del territorio, tanto più nei mesi che ci separano dall’appuntamento olimpico. Abbiamo il dovere di promuovere l’intera area della provincia, non solo quella che sarà direttamente interessata dai Giochi. Il progetto presentato oggi va esattamente nella direzione giusta: rafforzare l’identità turistica della nostra montagna e dotare il sistema locale di strumenti innovativi e condivisi. È fondamentale continuare a lavorare in sinergia tra istituzioni, operatori e Fondazione per rendere le Dolomiti Bellunesi una destinazione sempre più attrattiva, sostenibile e digitale"
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