Referendum cittadinanza, il consigliere leghista pubblica la foto di Ilaria Salis in manette. Poi la rimuove

Il padovano Giuseppe Pan sui social contro l’europarlamentare Avs, arrestata due anni fa a Budapest con l’accusa di aver aggredito militanti neonazisti. Dopo corregge il tiro

Laura Berlinghieri

«Referendum sulla cittadinanza? Lei voterà sì». E l’immagine di Ilaria Salis – l’attivista italiana arrestata a Budapest nel febbraio di due anni fa, con l’accusa di avere aggredito tre militanti neonazisti – ammanettata.

È il post pubblicato sui social dal consigliere regionale della Lega Giuseppe Pan. Una maniera, piuttosto sui generis, con la quale il consigliere padovano di Cittadella ha voluto far sapere che, nei giorni della consultazione popolare dell’8 e 9 giugno, rimarrà a casa. «Proteggi l’identità italiana: fai fallire il referendum», l’altro messaggio accanto alla foto.

Forse un po’ “troppo” persino per lo stesso Pan, non certo famoso per la sua moderazione. E infatti il post ha avuto vita breve sul suo profilo, venendo prontamente rimosso e sostituito con un altro, sempre con la fotografia di Salis, questa volta senza le manette. «Ilaria Salis è la stessa che vorrebbe dire sì a una cittadinanza facile, concessa senza merito né reali legami con la nostra nazione» scrive il consigliere regionale nella sua invettiva contro l’eurodeputata di Avs, «Tutelare ciò che siamo significa custodire le nostre radici e i principi in cui crediamo. L’Italia non si svende».

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