Il pazzo inverno di Jesolo, boom di presenze in spiaggia
Oltre 50 mila persone sono arrivate nel weekend dopo Natale, chioschi aperti come d’estate. Albergatori soddisfatti: a Capodanno registrato un +14,8 per cento di prenotazioni

Il sole torna a splendere sul litorale ed è subito boom di presenze al lido di Jesolo, ribattezzata Città del Natale. L’atmosfera è in realtà quasi “ferragostana” con lunghe code di auto in entrata e uscita nel weekend da oltre 50 mila presenze. Sono saliti a 50 gli alberghi aperti per il Capodanno e le prenotazioni sono in crescita soprattutto da Austria, Germania e Paesi dell’Est. Dal Triveneto, molti proprietari di appartamenti hanno aperte le finestre e trascorreranno al mare i giorni che ci seperano dal nuovo anno.
Anche ieri il “microclima” jesolano ha fatto la differenza, con un sole che ha riscaldato la mattinata e il cielo terso. Il chiosto Tango dei fratelli Giovanni e Sara Ferrazzo è stato preso d’assalto come in una domenica estiva: resterà aperto praticamente tutto l’anno, con una piccola pausa solo dopo la Befana, per poi riaprire a fine mese. Un record assoluto per un chiosco sulla spiaggia solitamente associato alla stagione estiva.
Il mare, secondo i dati di Federturismo Veneto, segna «un 70,6% di occupazione annua, che consolida la tenuta, un +9,3% a Natale e un +14,8% a Capodanno, segno che la destagionalizzazione è in atto».
Le iniziative ospitate in città stanno confermando anche quest’anno un eccellente riscontro di pubblico e i principali appuntamenti natalizi stanno registrando numeri di presenze significativi, a testimonianza dell’apprezzamento da parte di residenti e ospiti. Tra gli eventi, Jesolo Sand Nativity, visitabile fino all’8 febbraio, ha già raggiunto più di 67 mila visitatori, con quasi 9 mila accessi nella sola giornata di domenica, confermandosi il presepe di sabbia più amato a livello nazionale. L’edizione passata, nello stesso arco temporale, aveva registrato 53 mila ingressi e pertanto siamo già a +26%. Ottimi risultati anche per il presepe di ghiaccio, allestito in piazza I Maggio che sempre domenica ha registrato l’ingresso di oltre 3. 500 persone. Grande partecipazione al Villaggio di Natale, fino al 6 gennaio tra le piazze Mazzini e Aurora attraverso via Silvio Trentin.
Complessivamente, solo domenica sono state oltre 50 mila le persone transitate nell’area interessata. Piazza Milano, con il variegato intrattenimento di Christmas in Love tra i presepi artigianali e il circo Patuf, è stata visitata da oltre duemila persone nel fine settimana. Riscontri eccellenti anche dal Polar Village che ha coinvolto oltre mille bambini all’interno del grande igloo di piazza Marconi.
I parcheggi off street gestiti da Jtaca in prossimità delle principali attrazioni hanno registrato un’elevata affluenza e anche il trenino Winter Train. In spiaggia, gente in passeggiata e qualcuno addirittura in costume per prepararsi al tradizionale tuffo il primo dell’anno con Just Friends Onlus davanti all’hotel Nettuno.
«Sarà un fine anno con i brividi di freddo», avverte Vincenzo Clarizia, alias Meteoclari, «aria gelida in discesa già da oggi con vento di bora che farà scendere la colonnina del mercurio con massime attorno a 5° 6° e minime sottozero. La notte di San Silvestro quindi con gelo –2°».
Doppio appuntamento a Capodanno in piazza Kennedy, con le radio allo scoccare della mezzanotte e poi l’1 gennaio con il super ospite Guè.
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