Jesolo, via al divieto di fumo sulla battigia

Lo prevede l’ordinanza che regola le attività balneari. «Vogliamo un ambiente sano e la spiaggia senza mozziconi»

Giovanni Cagnassi
Jesolo ha introdotto per la stagione estiva il divieto di fumo sulla battigia
Jesolo ha introdotto per la stagione estiva il divieto di fumo sulla battigia

Divieto di fumare sulla battigia, date certe per l’inizio e fine della stagione e apertura e chiusura dei chioschi.

Il divieto di fumo sulla battigia è un primo importante passo cui seguiranno le iniziative a discrezione degli assegnatari delle concessioni che si regole ranno secondo i loro piani di organizzazione della spiaggia e dei servizi. E servizi igienici aperti anche nella stagione invernale.

Firmata l’ordinanza che regola le attività balneari per il 2025. Il documento segue all’ordinanza di sicurezza balneare dell’Ufficio Circondariale Marittimo – Guardia Costiera di Jesolo, e fissa le date di inizio e fine della stagione balneare al 17 maggio e 21 settembre.

Il documento introduce importanti novità, a partire dal divieto di fumo lungo la battigia nel tratto di arenile di libero transito. L’ordinanza impone, inoltre, l’apertura di almeno un servizio igienico per ogni lotto identificato come Unità Minima di Gestione, in tutto 16, nei periodi pre e post stagione.

Viene regolata in maniera più precisa la fase di smontaggio delle attrezzature balneari che potrà avvenire solamente a partire dal 22 settembre.

Sarà progressiva e graduale procedendo, in alternativa, alla rimozione delle prime file di ombrelloni parallele al mare o alla rimozione di file alternate. E gli operatori dovranno avere cura di evitare accatastamenti nelle zone adiacenti destinate al passaggio dei turisti. In questo modo è garantito il decoro e pulizia della spiaggia.

L’ordinanza, infine, introduce l’obbligo di garantire l’apertura dei chioschi nel periodo compreso fra l’1 giugno e il 31 agosto dalle 8 alle 19, fatte salve condizioni meteo avverse per le quali sarà a discrezione degli operatori valutare una variazione sugli orari.

Gli obiettivi sono il decoro e pulizia dell’arenile in particolare nella bassa stagione, la fruizione della spiaggia anche in inverno con i servizi igienici aperti sempre.

L’assessore al Demanio, Alberto Maschio, è soddisfatto della normativa: «Con l’adozione della nuova ordinanza», spiega, «Jesolo compie un passo avanti verso una gestione più sostenibile, ordinata e accogliente del litorale. Il divieto di fumo in battigia, che entra nel vivo della fase di sperimentazione con questo atto, è un segnale chiaro. Vogliamo un ambiente più sano e spiagge libere da mozziconi. Abbiamo introdotto l’obbligo di mantenere almeno un bagno aperto per Umg anche nel periodo invernale, per garantire servizi essenziali a chi frequenta il mare tutto l’anno. La definizione dello smontaggio delle attrezzature balneari dopo il 22 settembre, da farsi in modo graduale, consente di valorizzare la coda di stagione e di evitare di restituire un’immagine poco gradevole. La regolamentazione dell’apertura dei chioschi punta a migliorare la fruizione dei servizi e l’immagine complessiva del nostro litorale. Le novità anticipano alcuni dei contenuti del nuovo regolamento d’uso del Demanio marittimo a cui il Comune sta lavorando e che sarà oggetto di confronto con le categorie.

«L’obiettivo», conclude l’assessore Maschio, «condiviso con il nuovo piano dell’arenile, è quello di garantire una spiaggia più fruibile, sostenibile e con maggiori servizi durante tutto l’anno, al fine di ampliare il periodo dell’offerta turistica di Jesolo».

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