Le mani su Cortina, lo zio dei Cobianchi: «Meglio fermati dai pm che dai criminali veri»
Mosse estorsive sulla movida in vista delle Olimpiadi, ll giornalista Ugo Dinello ha visto crescere i fratelli Leopoldo e Alvise: «Rovinati dalle cattive amicizie in curva ma non hanno lo spessore criminale necessario»

«Spavaldi di essere» era lo slogan degli Irriducibili Lazio. E sembra cucito su misura addosso a Leopoldo Cobianchi. Meno ad Alvise, che non è tifoso
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