Caregiver, l’obiettivo di Stefani: «Proposta di legge dell’opposizione approvata in sei mesi»

Il presidente della Regione alla presentazione delle linee programmatiche di mandato ai consiglieri regionali torna sui temi del sociale e in particolare dell’assistenza agli anziani: «Sarà una norma con emendamenti migliorativi, non mi interessa ci sia il mio nome»

Il consiglio regionale del Veneto pronto a lavorare per tutelare i caregiver
Il consiglio regionale del Veneto pronto a lavorare per tutelare i caregiver

«"Voglio prendere una proposta di legge dell'opposizione, quella sui caregiver, presentata già nella scorsa Legislatura. Partendo da quel testo base, e proponendo qualche emendamento migliorativo, auspico di approvarla insieme entro sei mesi». Lo ha dichiarato a Venezia il presidente del Veneto Alberto Stefani al termine della presentazione delle linee programmatiche di mandato ai consiglieri regionali, giovedì 18 dicembre.

Per il nuovo presidente si tratta di «un impegno che questo Consiglio regionale deve assumersi, specie nei confronti di persone che si prendono cura di un familiare. Può sembrare irrituale, ma non mi interessa che ci sia il mio nome. Quello che conta è che arrivino risultati per questo territorio. Quello che conta per me non sarà mai di metterci la firma per primo, ma di fare qualcosa che resti per i veneti per sempre».

«La responsabilità nei confronti verso le nuove generazioni ci chiama a guardare avanti, a una politica che non guardi al giorno dopo, ma alla prospettiva dei prossimi decenni. Abbiamo la responsabilità di guardare lontano», ha proseguito Stefani.

Per questo, ha chiarito, «ho deciso, nella stesura del programma di mandato e in quello elettorale, di partire dall'analisi di alcuni trend demografici, primo tra tutti quello sulla longevità della vita». Si assiste «a un aumento dell'aspettativa di vita, da un 22% di over 65 passiamo a una proiezione del 33% nel 2043. Un dato positivo, perché significa che la qualità permette una maggiore longevità, ma che porta a delle conseguenze che dobbiamo valutare».

Il governatore ha sottolineato la necessità di «porre in essere le politiche migliori per l'invecchiamento attivo». Tra queste - ha evidenziato - la promozione di residenze per anziani attrezzate, un'urbanistica sostenibile e quartieri inclusivi. Per questo, ha concluso Stefani, «Ho scelto di indicare un assessore al Sociale che si occupi di tutto questo. Il sociale orienterà le scelte anche negli altri assessorati».

L’opposizione

«C'è tanto lavoro da fare, mi è piaciuto l'impegno a guardare lontano e la responsabilità verso le nuove generazioni. Questo Consiglio regionale diventerà luogo centrale per politiche che faranno bene al Veneto. La nostra opposizione sarà fornita di grandi valori ma mai pregiudiziale»: così il consigliere del Partito democratico Giovanni Manildo nel suo primo intervento a Palazzo Ferro Fini, sede del Consiglio regionale del Veneto.

«Mi piace l'idea che sia stata accolta la proposta di disegno di legge sui caregiver», ha proseguito Manildo, «Su questa proposta comincino i lavori d'aula che promettano di dare una tutela migliore alle nostre persone fragili».

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