Agguato dei tifosi del Treviso agli ultras del Mestre

Pullman preso a bottigliate, l’autista ferito sul pullman dai tifosi che volevano scendere. Contuso anche un poliziotto

Il bus distrutto dopo essere stato preso d'assalto
Il bus distrutto dopo essere stato preso d'assalto

Agguato dei tifosi del Treviso a quelli del Mestre alla fine del derby di domenica.

Il pullman dei supporter arancioneri, ne conteneva circa una settantina, è stato raggiunto da una sassaiola e dalle bottigliate appena ripartito dallo stadio Tenni, al termine della partita di calcio, all’altezza di porta Santi Quaranta. Zona peraltro non frequentata dal tifo organizzato trevigiano. Lo scorta della polizia ha evitato il contatto tra le due fazioni, intervenendo per respingere il gruppo dei trevigiani, arrestando due persone, entrambe già note in quanto sottoposti a daspo nel 2022, ancora in atto.

L’autista ha trovato la forza  di proseguire, nonostante le minacce e le percosse, ed è riuscito ad arrivare fino alla stazione. Poi è finito in ospedale. Come un poliziotto del Reparto Mobile di Padova, che a fine servizio ha dovuto ricorrere a cure mediche per una contusione al polso. 

La Digos sta cercando altri partecipanti all’aggressione, per segnalarli all’autorità giudiziaria.

 

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