Furti nelle case tra Friuli e Veneto, quattro arresti: recuperati gioielli, orologi e 200 mila euro in contanti

La polizia ha fermato la banda, che aveva il suo covo nel Pordenonese, rintracciando un’auto di grossa cilindrata utilizzata per i colpi. Una quindicina di agenti ha accerchiato l'appartamento prima di fare irruzione

Parte della refurtiva recuperata dalla polizia
Parte della refurtiva recuperata dalla polizia

Erano appena rientrati nel loro “covo” Pordenonese, dopo aver compiuto tre furti in case della zona, i quattro ladri arrestati con un blitz dalla squadra Mobile di Padova, con il supporto dei colleghi della Questura di Pordenone.

A finire nella rete della polizia sono stati quattro cittadini albanesi, due dei quali latitanti, che avevano compiuto decine di razzie anche in abitazioni in Veneto, soprattutto nella provincia euganea, creando un forte allarme sociale.

 

Nell'appartamento che avevano affittato da un paio di giorni sono stati trovati numerosi gioielli, orologi, monili in oro e denaro contante per circa 200 mila euro.

 

 

La polizia è arrivata alla banda analizzando gli elementi raccolti dopo alcuni furti: la Squadra Mobile patavina ha individuato un' auto di grossa cilindrata, intestata a un prestanome e usata per i colpi, ricostruendo così i percorsi stradali “econdari” e individuando infine l'ultima base logistica.

 

 

Trovato il "covo” la polizia ha predisposto in poche ore il blitz, su delega della Procura euganea, per evitare una probabile fuga dei malviventi. Una quindicina di agenti ha accerchiato l'appartamento degli albanesi facendo poi irruzione, sorprendendo i malviventi al rientro dopo tre raid e altri due tentativi in case della zona. Uno degli albanesi aveva spostato il letto nella camera sotto la finestra per un eventuale rapida fuga, che ha cercato invano di mettere in atto. Si tratta di un 25enne, in Italia dal 2018 e senza alcun precedente penale, con una residenza fittizia nel casertano.

 

 

 

Oltre a lui sono finiti in arresto un 35enne, in Italia dal 2005, già arrestato due volte nel 2012 per furti in appartamento e nel 2023 per possesso di arnesi da scasso e porto abusivo di armi. E ancora un 34enne, in Italia dal 2018, già arrestato nel 2023 e 2024 per furti in appartamenti del Veneto, ricercato perché destinatario di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere relativa ad un procedimento penale della Procura di Teramo sempre per furti in abitazione. L' ultimo è un 36enne, in Italia dal 2013, già arrestato nel 2011, nel 2013 e nel 2021, sempre per furti in appartamento e ricercato perchè destinatario di un mandato di cattura per una condanna a due anni e mezzo da scontare in relazione ad altri episodi simili, circa una quarantina, commessi nel Triveneto nel 2021.

I quattro componenti della banda si trovano tutti nel carcere di Pordenone.

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