Tante conferme e un debutto: ecco la formazione 2026 delle Frecce Tricolori
La Pattuglia acrobatica nazionale ha svelato l’assetto per il prossimo anno in una cerimonia a Rivolto. Il friulano Del Dò passa al rombetto, esordio assoluto per il lombardo Calogero

Tre conferme nelle posizioni chiave, sei cambiamenti di ruolo e un nuovo ingresso. Sono le novità nella formazione 2026 delle Frecce Tricolori annunciate giovedì sera a Rivolto, nell’affollatissima cerimonia di presentazione della prossima stagione della Pattuglia acrobatica nazionale, tenutasi nell’hangar manutenzioni del 313° gruppo, officina e cuore pulsante della Pan.
Ad annunciare le novità “pony 0”, il tenente colonnello Franco Paolo Marocco, prossimo a incominciare la seconda stagione come comandante, dopo aver raccolto il testimone un anno fa da Massimiliano Salvatore. Le conferme, oltre a quella di Marocco, riguardano pony 1, il capo formazione Pierluigi Raspa, il solista Federico De Cecco, pony 10, e il primo fanalino Simone Fanfarillo, il numero 6 dei fantastici dieci. Sei degli altri sette pony erano già componenti della pattuglia 2025, che domenica chiuderà il suo programma annuale di 32 uscite con il sorvolo in Alta Badia in occasione del gigante di Coppa del Mondo. Unico non confermato Luca Battistoni, la new entry della formazione 2025, mentre continueranno a volare, ma in posizioni diverse rispetto allo scorso anno, gli altri sei, a partire dall’unico friulano, Oscar Del Dò: il pilota di Torreano di Martignacco passerà dalla linea al rombetto, la retroguardia della pattuglia, andando a occupare il posto di 2° fanalino (o pony 9).
Arretrato nel rombetto anche Emanuele Bernuzzi (da 2 a 7), mentre restano in linea, ma in posizioni diverse, i gregari di destra Leonardo Leo e Giovanni Morello. Percorso inverso per Alessandro Sommariva e Luca Pozzani, che dal rombo avanzeranno in linea come gregari di sinistra (2 e 4).
Per Raspa e De Cecco il 2026 sarà il quinto anno consecutivo nei ruoli di capo formazione e solista, che ricoprono dal 2022. Allo stesso anno risaliva anche la prima delle quattro stagioni che hanno visto Del Dò nella parte avanzata dello schieramento, sempre nella posizione di Pony 4, che il pilota friulano occupava anche in occasione dell’incidente di Caselle, nel settembre del 2023. Il 2026 sarà per lui prima stagione da pony 9. Esordio assoluto invece per pony 8, l’unico debuttante, il monzese Tommaso Calogeri, fresco di nozze.
Se la presentazione della formazione è stata come di consueto il momento più atteso, a precederla sul palco sono stati chiamati tutti i componenti dello staff, dall’area comando fino agli “angeli custodi” della linea volo, passando per Pr, fotografi, meccanici, elettromeccanici e motoristi, armieri, responsabili dei servizi generali, della gestione materiali, del controllo qualità e personale amministrativo. Spazio anche per gli interventi del comandante del 2° Stormo, il colonnello Giovanni Lodato, del comandante delle forze di combattimento, il generale Marco Lant, e per il grande ex Alberto Moretti, comandante della Pan dal 1981 al 1992.
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