Scrutinatrice al seggio, 'trans? scarti da eliminare'

La denuncia di Arci: 'Accaduto in un seggio a Varese'

(ANSA) - VARESE, 09 GIU - I trans? "si eliminassero loro", "gli scarti vanno eliminati": così una scrutatrice di seggio a Varese ha risposto a una domanda sul perché non fossero state eliminate le file divise per genere, come previsto ora dalle normative. A denunciare quanto accaduto ieri sono stati Mauro Sabbadini, presidente di Arci Varese, e Marta Gilardi, collaboratrice di Arci e Arcigay Varese, che si trovavano al seggio 15 per votare. "Una scrutatrice che si permette, al seggio, con elettori che non conosce, di dire che ci sono persone, al mondo, che sono "scarti da eliminare", è una cosa che non può e non deve succedere" ha commentato Sabbadini poi sui social. "Non puoi far finta di nulla, non puoi lasciar correre". E infatti lui e Gilardi non hanno fatto finta di nulla. Il presidente di seggio, che non ha sentito le parole, ha comunque preso atto della segnalazione e provveduto a verbalizzare quanto accaduto e Arcigay Varese ha già inviato una segnalazione al Comune di Varese e alla Prefettura chiedendo "l'accertamento immediato dei fatti, l'identificazione della persona coinvolta e l'adozione di provvedimenti disciplinari tempesti" perché "non può esserci spazio per l'odio o la discriminazione nei luoghi in cui si esercita la democrazia". "Un episodio di grave discriminazione transfobica" hanno sottolineato Arci e Arcigay Varese in una nota. "Le elezioni devono essere un momento di democrazia, non di violenza verbale Chi svolge un ruolo pubblico ha il dovere di rispettare tutte le persone e garantire un ambiente sicuro per tutte le persone, comprese quelle transgender" ha spiegato il presidente di Arcigay Varese Giovanni Boschini convinto che quanto è accaduto sia "inaccettabile". "Il voto - ha aggiunto - deve essere un momento libero e senza discriminazioni". (ANSA).

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