Sappe, detenuto ex pugile ferisce tre poliziotti

(ANSA) - TRIESTE, 19 MAG - Nella Casa Circondariale di Udine questa mattina un detenuto senegalese di forte prestanza fisica ed ex pugile, trasferito ad Udine da Verona per motivi di sicurezza dopo aver compiuto numerose aggressioni ai poliziotti della Penitenziaria, durante una contestazione disciplinare, ha dato in escandescenza e ha dapprima "colpito con un pugno al viso un vice ispettore di Polizia penitenziaria, poi lo ha afferrato al collo", poi ha colpito altri due agenti che tentavano di bloccarlo. E' la ricostruzione fatta dal delegato nazionale Sappe, Massimo Russo. In una nota il Sappe spiega che lo stesso detenuto già quattro giorni fa aveva aggredito il personale. "Incredibile che l'amministrazione penitenziaria continui a trasferire detenuti, per motivi di sicurezza, in strutture con carenze di organico e sovraffollate e con seri problemi di adattamento alla vita intramuraria", ha denunciato Russo. Donato Capece, segretario generale dello stesso sindacato, ha ricordato che "da decenni chiede l'espulsione dei detenuti stranieri" e "la riapertura degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari dove mettere i detenuti con problemi psichiatrici, sempre più numerosi, oggi presenti nel circuito detentivo ordinari". Russo inoltre ha chiesto che gli agenti vengano dotati di taser e body-cam. (ANSA).
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