Sala, fake news vergognose, non ho mai incontrato Hannoun

Il sindaco di Milano, da destra operazione indegna di disinformazione

(ANSA) - MILANO, 30 DIC - "Non ho mai incontrato di persona il signor Hannoun": il sindaco di Milano Giuseppe Sala lo ha scritto sui social accusando la destra di fare "disinformazione" dopo le "fake news e fotografie maliziosamente decontestualizzate" circolate in seguito all'arresto del presidente dell'associazione palestinesi d'Italia con l'accusa di finanziare Hamas. Si tratta di foto del 17 settembre a Genova, quando era in programma un incontro dell'Anci con i sindaci delle città metropolitane": "ospiti della sindaca di Genova, Silvia Salis, poiché si stava tenendo una manifestazione di solidarietà a Gaza e alla Palestina occupata e in preda a distruzione da parte dell'esercito israeliano, alcuni primi cittadini, tra cui io, sono scesi per qualche minuto tra i manifestanti. E dico non più di qualche minuto - ha sottolineato -, perché, appena messo piede in piazza, io in prima persona sono stato attaccato e insultato da pochi contestatori, tanto che un paio di amici sindaci hanno dovuto accompagnarmi fisicamente via dal consesso". Secondo Sala, "è vergognoso che si utilizzi uno scatto in cui sono presenti i sindaci e separatamente l'immagine di Mohammed Hannoun che parla dal palco, perché le due fotografie sono state scattate in tempi diversi. Non ho mai incontrato di persona il signor Hannoun, il quale sabato scorso è stato arrestato su richiesta dell'Antimafia, con l'accusa di finanziare Hamas". "Detto ciò, è vergognoso come si cerchi di approfittare di una tragedia come quella palestinese, macchiando la solidarietà al popolo di Gaza e Palestina. In più occasioni ho difeso il popolo palestinese condannando Hamas, che l'Unione Europea classifica come terrorista. Ciò non toglie nulla - ha concluso - alla gravità dell'immane tragedia di cui si è macchiato il governo di Benjamin Netanyahu dopo gli orrori e i crimini del 7 ottobre 2023. Approfittare da destra di tutto ciò, per fare disinformazione e infangare istituzioni e politica - ha concluso -, è un'operazione indegna, che condanno risolutamente". (ANSA).

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