Omaggio a Paolo Mendico dello streetartist Andrea Villa

"Anch'io vittima di bullismo. Nessuno lo ha aiutato"

(ANSA) - TORINO, 25 SET - Un cielo azzurro con qualche nuvola e una delle immagini che più lo hanno rappresentato dal giorno della tragedia, quella in cui suona felice il basso, trasformata in una silhouette con delle ali e la frase 'gli misero un'armatura di 6 quintali ma nessuno pensò di mettergli le ali', tratta da un brano di Lucio Corsi. E' dedicata a Paolo Mendico l'ultima opera dello streetartist torinese Andrea Villa, affissa questa notte in corso Regina Margherita a Torino. "Ho voluto dedicare il mio ultimo manifesto al giovane Paolo Mendico, che si è tolto la vita a causa del bullismo subito sia dai compagni che da alcuni insegnanti - spiega l'artista -. Una vicenda che sento particolarmente vicina, poiché anch'io in passato sono stato vittima di bullismo. Nel manifesto ho riportato un passo della canzone 'Amico vola via' di Lucio Corsi, in cui si racconta di un giovane pronto a spiccare il volo, ma a cui la società ha imposto una pesante armatura per impedirgli di farlo. Nessuno lo ha aiutato a volare - conclude Villa -: al contrario, lo hanno schiacciato a terra. Così come è accaduto a scuola a Paolo, che è stato spinto fino al terribile gesto". (ANSA).

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