'Non con la mia faccia', flashmob contro la violenza digitale
"Purtroppo non e' la prima volta che mi succede. E' capitato anche l'estate scorsa, mi succede da quando purtroppo ho iniziato a fare politica, sono anni che subisco queste forme di fotomontaggi, di mistificazioni della realta', pero' non ci si abitua mai. Quello che provi comunque e' un senso di disgusto, ti fa schifo vedere il tuo corpo fare delle cose che tu non hai fatto e senza la tua volonta'". Cosi' la presidente dei deputati di Italia Viva (Iv), Maria Elena Boschi, a margine del flashmob "Non con la mia faccia" organizzato da Giornaliste italiane a piazza Capranica, a Roma, per dire stop alla violenza digitale e alla manipolazione delle immagini con l'intelligenza artificiale. Un fenomeno di cui la capogruppo di Iv alla Camera e' stata vittima anche di recente. "Nel mio caso non ha prevalso la vergogna - ha aggiunto -, pero' ho provato un senso di disgusto e di dispiacere. Dopodiche' io dico sempre che dobbiamo denunciare nelle sedi giudiziarie e anche da un punto di vista culturale".
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