Morta dopo intervento estetico in clinica, chiuse le indagini

(ANSA) - TREVISO, 16 GIU - Due medici sono stati iscritti nel registro degli indagati dalla procura di Treviso per la morte di una paziente, il 10 settembre 2024, 5 giorni dopo un intervento di chirurgia estetica alla 'DiViClinic' di Castelfranco Veneto (Treviso). Secondo l'accusa, riferisce La Tribuna di Treviso, dopo l'operazione di sostituzione delle protesi mammarie, ci sarebbe stata un'erronea somministrazione di farmaci e una scarsa assistenza sanitaria. La donna, fu accertato, morì per "una depressione respiratoria" causata appunto da uno sbaglio nella scelta dei farmaci. Indagati sono un 65enne chirurgo platico ed estetico, direttore della Clinica, accusato di omicidio colposo assieme ad un'anestesista 65enne. Sempre alla Procura Trevigiana, un chirurgo di 73 anni, direttore di una clinica estetica di Spresiano (Treviso) ha patteggiato la pena a 15 mesi (pena sospesa) per l'omicidio colposo di Mariolina Vargiu, 60 anni, deceduta dopo l'intervento chirurgico di mastoplastica. L'altro imputato, un anestesista di 57 anni, aveva già patteggiato nel 2023 la pena ad un anno e sei mesi. La paziente, durante l'operazione nel novembre 2016, aveva accusato una crisi respiratoria e rimase in coma per 5 anni, fino alla morte avvenuta nel 2021. (ANSA).
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