Maliani in corteo a Verona per il connazionale ucciso

(ANSA) - VERONA, 18 OTT - Centinaia di cittadini maliani, arrivati da tutta Italia, oggi pomeriggio hanno sfilato a Verona in ricordo di Moussa Diarra, il connazionale 26enne morto il 20 ottobre dello scorso anno, ucciso davanti alla stazione di Porta Nuova da un agente della Polizia Ferroviaria, aggredito con un coltello dal giovane immigrato. I parenti e gli amici di Moussa non hanno mai creduto a questa versione, così oggi è stata organizzata questa manifestazione nazionale, partita proprio dalla stazione, dove il giovane maliano è morto. Una manifestazione voluta dalla Comunità maliana in Italia e dal Comitato Verità e Giustizia per Moussa, alla quale hanno aderito una quarantina di associazioni. Il corteo è stato aperto dalla bandiera del Mali. Lunedì sarà trascorso esattamente un anno da quella tragica alba, e il team di legali che assiste i familiari di Moussa ha ribadito che i tempi dell'indagine si stanno allungando troppo, c'è una segretezza che non si spiega e la dinamica dei fatti rimane ancora poco chiara. (ANSA).
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