Lohengrin all'Opera di Roma dopo 50 anni apre la nuova stagione

Capolavoro di Wagner diretto da Mariotti, regia di Michieletto

(ANSA) - ROMA, 27 NOV - Applausi alla fine del primo atto di Lohengrin, il capolavoro di Wagner diretto da Michele Mariotti con la regia di Damiano Michieletto che apre oggi la nuova stagione del teatro dell'Opera di Roma. L'inaugurazione assume un significato particolare proprio per il ritorno nella capitale dopo cinquant'anni del mastodontico lavoro in tre atti - quattro ore e mezzo compresi due intervalli - del compositore tedesco. Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, che è presidente del Consiglio di indirizzo della fondazione musicale, assiste alla rappresentazine nel palco presidenziale con il sottosegretario alla Cultura Gianmarco Mazzi che nel pomeriggio in una lettera al sovrintendente Francesco Giambrone ha augurato "buona fortuna per la Prima a tutti voi, agli artisti, ai lavoratori e agli appassionati dello splendido Teatro da te guidato. Viva il Costanzi! Viva la grande Opera!". In platea e nei palchi hanno preso posto esponenti della politica, della cultura e dello spettacolo, dall'ambasciatore della Federazione Russa in Italia Aleksej Paramonov all'attrice australiana Toni Collette con il ballerino Benjamin Pech (étoile dell'Opéra di Parigi), i registi Marco Bellocchio e Roberto Andò, i compositori Giorgio Battistelli, Silvia Colasanti e Lucia Ronchetti. La messa in scena pensata da Michieletto, al debutto registico con Wagner, punta a creare "un corto circuito tra uno spazio astratto e i personaggi cercando di restituire umanità, psicologia, sofferenza, desiderio, dolore, caratteristiche che li rendono teatrali e umani". Ambientazione senza tempo, costumi contemporanei, potente uso di luci e l'effetto speciale suggestivo del fuoco sul braccio dello sconfitto nel duello. Anche Michele Mariotti, alla sua quarta apertura di stagione dell'Opera di Roma, si confronta per la prima volta con un titolo wagneriano. Sul palco un cast internazionale di voci, dal tenore Dmitry Korchak, nel ruolo principale, a Jennifer Holloway (Elsa), Clive Bayley (Heinrich der Vogler), Tómas Tómasson (Friedrich von Telramund), Ekaterina Gubanova (Ortrud), Andrei Bondarenko (Der Heerrufer). Il coro è diretto da Ciro Visco. Le scene sono di Paolo Fantin, i costumi di Carla Teti, le luci di Alessandro Carletti. (ANSA).

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