L'Arma in festa a Cuneo col carabiniere più anziano d'Italia

(ANSA) - CUNEO, 05 GIU - Il maresciallo in congedo Renato Quaglia, 107 anni, è stato l'ospite d'onore della cerimonia per il 211/o anniversario di fondazione dell'Arma dei carabinieri, tenutasi stamani a Cuneo. Al carabiniere più anziano d'Italia l'"affettuoso saluto" del colonnello Marco Piras, alla sua prima celebrazione da comandante provinciale nella Granda. Il colonnello ha ringraziato per il servizio svolto le otto compagnie e le 75 stazioni della Granda: "Nell'ultimo anno hanno operato ovunque, garantendo giorno e notte la sicurezza della popolazione insieme ai carabinieri forestali". L'Arma, aggiunge il comandante, ha proceduto sul 90% dei reati, operato 172 arresti e denunciato 4.313 persone, eseguendo anche 233 ordini di carcerazione o di custodia cautelare. "Spesso il nostro lavoro agisce nell'ombra, pochi momenti di grande soddisfazione ripagano mesi o anni di lavoro" ha ricordato Piras ai presenti, menzionando le due importanti operazioni portate a termine negli ultimi giorni. Ad Alba è stato sgominato un giro di spaccio nei dintorni della stazione, con quattro arresti e otto misure cautelari a carico di giovani africani. Ieri invece l'Arma ha dato notizia dell'arresto di 13 esponenti della comunità sinti di San Damiano d'Asti nell'ambito dell'operazione "Yeti", con la quale i militari hanno posto fine a una vasta serie di furti in appartamento tra il Cebano, l'Astigiano e il Veneto, nelle province di Vicenza e Verona. (ANSA).
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