La grandine colpisce le colture nel Vicentino e nel Veronese

Danni ai vigneti, al riso e alle piante da frutta

(ANSA) - VENEZIA, 25 SET - Una forte grandinata, ieri sera, si è abbattuta su diverse zone del Vicentino e del Veronese, colpendo le colture. Nel Vicentino Coldiretti stima pesanti danni soprattutto ai vigneti della zona alta di Gambellara, dove si ritiene che l'evento possa aver fatto perdere il 60% della produzione delle piante ancora da vendemmiare dopo le perdite del 20% già registrate nei giorni scorsi. Il problema principale, però, è che la vendemmia dovrà essere effettuata manualmente. "Quanto accaduto è segno dei tempi e fa comprendere, una volta di più - commentano i tecnici di Coldiretti Vicenza - l'importanza per ogni azienda di prevedere un'adeguata copertura assicurativa sugli edifici aziendali, nonché estesa alle coltivazioni, che rappresentano la linfa vitale dell'impresa". Grossi problemi anche per l'agricoltura veronese, come riporta la Confagricoltura provinciale: tra bombe d'acqua e chicchi di grandine grossi come albicocche, sono finite in ginocchio le risaie di Vigasio, Trevenzuolo e Nogarole Rocca. Problemi anche per la soia, in raccolta, e per la frutta rimasta sugli alberi, a partire da mele e kiwi. "È un'annata che non smette di riservare sorprese dal punto di vista del meteo, confermando la tendenza del ripetersi di eventi estremi: dalle grandinate estive che hanno devastato intere produzioni alle quantità impressionanti di pioggia che si concentrano in pochissimo tempo", sottolinea Alberto De Togni, presidente di Confagricoltura Verona. (ANSA).

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