Garlasco, attesi esiti repliche esami Dna sul tampone di Chiara

(ANSA) - MILANO, 14 LUG - Si attendono a breve gli esiti della replica degli esami sul tampone orofaringeo di Chiara Poggi, prelevato 18 anni fa durante l'autopsia, e ora tra gli accertamenti dell'incidente probatorio disposto per fare luce sulla nuova ipotesi della Procura di Pavia e dei Carabinieri del Nucleo Investigativo di Milano che hanno acceso i riflettori su Andrea Sempio, accusato dell'omicidio della giovane commesso con uno o più complici. Ipotesi a cui si stanno cercando i riscontri per ridisegnare il quadro del delitto per cui Alberto Stasi sta espiando 16 anni di carcere. Venerdì scorso, dopo i risultati delle prime analisi, Denise Albani, la genetista incaricata come perito dalla gip pavese Daniela Garlaschelli, ha proceduto con la "sessione" di consolidamento dei dati già emersi: sui 5 prelievi, tre non hanno portato a nulla di utile, mentre gli altri due hanno individuato un Dna maschile, uno dei quali ignoto 3 e l'altro riconducibile all'assistente del medico legale che nel 2007 effettuò l'autopsia. Gli esiti, attesi a partire da oggi, scioglieranno un nodo importante delle indagini. Qualora il profilo biologico al momento senza nome non fosse, come in molti tra le fila dei consulenti pensano, una contaminazione, si dovrà cominciare a cercare chi sia il titolare di quel cromosoma Y (non è attribuito nè a Sempio nè a Stasi) e contestualizzare la presenza delle sue tracce sulla scena del crimine. Al momento dall'incidente probatorio non è emerso alcun elemento che possa riscrivere con prove fondate l'indagine sul delitto di Garlasco. (ANSA).
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