Femminicidi, il filosofo: "Se si rimane inerti, si e' parte del problema"
"L'indifferenza e la difficolta' di parlare di questi argomenti e' alla base di molte reazioni rabbiose, da parte di uomini, davanti a chi vorrebbe semplicemente parlare di una tossicita' maschile", ha spiegato all'ANSA Lorenzo Gasparrini, filosofo femminista e membro del comitato scientifico della Fondazione Giulia Cecchettin, commentando l'ultimo episodio di violenza maschile contro le donne, che ha visto il diciottenne Alessio Tucci rendersi responsabile del femminicidio della quattordicenne Martina Carbonaro, nel napoletano.
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