Ex Ilva, i sindacati al governo, '200 milioni non bastano'

E' iniziata al Mimit la settimana cruciale che dovrebbe ridisegnare il futuro dell'ex Ilva di Taranto. Una fabbrica oramai ferma da troppo tempo che vede migliaia di lavoratori appesi su un lungo filo sottile. Giorni importanti, quindi, che sono iniziati con il rimo incontro al Ministero delle imprese e del Made in Italy che vede la partecipazione dei sindacati - Fiom, Fim, Uilm e Usb -, dei vertici dell'azienda e dei ministri Urso e Calderone. L'appuntamento importante, pero', e' quello che iniziera' domani mattina alle 9:30. Una seduta non stop che servira' per sciogliere i nodi inerenti al futuro dello stabilimento e per cancellare tutti i dubbi delle organizzazioni sindacali e quelli della Regione Puglia.

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