Corriere della Sera, a settembre torna il CampBus nelle scuole

Gino Cecchettin ospite d'eccezione in tutte le tappe del tour

(ANSA) - ROMA, 23 LUG - Riparte a settembre CampBus, il laboratorio digitale itinerante di Corriere della Sera dedicato alle scuole superiori che per la sua sesta edizione coinvolgerà studenti e docenti di 4 scuole di Catania, Roma, Milano e Verona con lezioni ed esperienze innovative del mondo digitale. Quest'anno, inoltre, grazie alla partecipazione di Gino Cecchettin, presidente della Fondazione intitolata alla figlia Giulia, in ogni scuola si avrà un incontro dedicato al tema dell'educazione sentimentale. Il percorso di CampBus inizierà da Triennale Milano, in occasione del Tempo delle Donne, la festa-festival di Corriere della Sera, in programma dal 12 al 14 settembre. In quel fine settimana a bordo dell'iconico autobus-laboratorio studenti e visitatori potranno sperimentare tecnologie e nuovi percorsi digitali. Domenica 14 settembre, alle 16, in Triennale Milano e in streaming su corriere.it si terrà un incontro-dibattito, moderato da Federico Cella, con Gino Cecchettin e Barbara Stefanelli, vicedirettrice vicaria di Corriere della Sera, dal titolo: "A scuola di sentimenti". Dal 22 settembre al 24 ottobre scatterà poi CampBus on Tour, il viaggio itinerante in quattro scuole italiane che approderà quest'anno all'Itis Galileo Galilei di Roma e nei licei classici Mario Cutelli di Catania, Giosuè Carducci di Milano e Scipione Maffei di Verona. A bordo di CampBus e con la guida di esperti e di giornalisti della redazione Login di Corriere della Sera, gli studenti potranno fare esperienza del mondo digitale con laboratori di social reporting, produzione di video e podcast e l'inedito laboratorio di imprenditorialità. Ai docenti delle scuole coinvolte e di tutti gli istituti superiori delle città sede del progetto, sarà riservato Prof on Board, un pomeriggio di aggiornamento sulle nuove tecnologie e sulle nuove metodologie per la didattica digitale integrata. Sarà, invece, dedicato ai dirigenti scolastici "Direzione AI", un approfondimento sulle diverse applicazioni dell'intelligenza artificiale nella pratica amministrativa della scuola. "Negli anni CampBus si è evoluto, oltre l'emergenza, restando però uno strumento a disposizione di studenti, docenti e dirigenti per aiutarli a immaginarsi protagonisti in un mondo in rapida evoluzione. È in questo contesto che accogliamo con grande piacere la scelta della Fondazione, intitolata a Giulia Cecchettin, di fare con noi un pezzo del viaggio nella scuola italiana", spiega Federico Cella, responsabile di Login e, con Michela Rovelli, del progetto CampBus. "Abbiamo scelto di entrare nelle scuole perché è tra i banchi che si formano le coscienze, si imparano le parole che costruiscono o distruggono, si sperimenta per la prima volta la forza e la responsabilità delle relazioni", dice Gino Cecchettin. "Come Fondazione crediamo che prevenire la violenza di genere significhi prima di tutto educare. Per questo motivo abbiamo deciso di partecipare al progetto CampBus del Corriere della Sera: un'iniziativa che ci consente di incontrare studenti e studentesse in modo diretto e di accendere in loro una consapevolezza nuova. Lo dobbiamo a Giulia, ma lo dobbiamo anche a tutte e tutti coloro che oggi vivono in silenzio situazioni di disparità, discriminazione o prevaricazione. Ogni parola seminata può diventare scelta e ogni giovane che ascolta oggi sarà un adulto più consapevole domani". Tutte le dirette di CampBus potranno essere seguite sul sito, interamente rinnovato, campbus.corriere.it e sui social @campbus.corriere, dove sarà possibile contribuire con l'hashtag #CampBusCorriere. La sesta edizione di CampBus si concluderà a Milano venerdì 5 dicembre in Sala Buzzati (via Balzan 3), con la premiazione dei migliori elaborati realizzati dagli studenti durante i laboratori. (ANSA).

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