Bltiz di Ultima Generazione a Torino, 'tagliamo l'Iva'

(ANSA) - TORINO, 31 MAG - Cinque attivisti del movimento Ultima Generazione hanno inscenato un'azione di protesta questa mattina all'interno del supermercato Ipercoop del Parco Dora, a Torino, chiedendo il taglio dell'Iva su pane, pasta, olio e altri beni di prima necessità. Con striscioni e volantini, hanno interrotto la spesa dei clienti per promuovere la campagna 'Il Giusto Prezzo', lanciata per chiedere al governo l'azzeramento dell'imposta attualmente applicata — tra il 4 e il 10 per cento — su prodotti considerati essenziali. "Mentre agricoltori e allevatori affrontano siccità, alluvioni e crisi senza precedenti, il costo del cibo è fuori controllo. Noi paghiamo il conto due volte: una alla cassa del supermercato e una con le tasse - ha dichiarato Francesco, 34 anni, durante l'azione -. Le nostre terre sono in ginocchio, ma Meloni e Lollobrigida continuano a favorire le grandi filiere e le importazioni, lasciando i produttori locali senza tutele e le famiglie senza fiato". Nel corso della giornata sono previste azioni analoghe in tutta Italia, sia nelle grandi città che nei piccoli centri, con l'obiettivo di invitare le persone al boicottaggio dei supermercati a partire dall'11 ottobre. "Saremo in 100.000 a smettere di fare la spesa - ha aggiunto Francesco -. Compriamo locale, compriamo solidale. Basta finanziare un sistema che ci affama e ci avvelena. Tagliamo l'Iva". Secondo Ultima Generazione, i supermercati rappresentano "un simbolo invisibile ma centrale dell'ingiustizia economica e climatica" e sono il teatro scelto per sensibilizzare l'opinione pubblica e chiedere un intervento concreto da parte del governo. (ANSA).
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