Anica, Apa Cna, resta il problema del taglio in manovra

"Tutela dei diritti acquisiti imprescindibile, grave violarla"

(ANSA) - ROMA, 07 NOV - "Apprezziamo l'intento di trovare liquidità immediata per rifinanziare il fondo 2026 da parte del ministro Alessandro Giuli, dal quale abbiamo ricevuto rassicurazioni dirette sull'impegno a ripristinare le risorse per i contributi automatici, da cui sono stati attinti 100 milioni per compensare parte dei severi tagli previsti in Legge di Bilancio. La tutela dei diritti acquisiti sui contributi automatici degli anni pregressi, sui quali pure siamo stati rassicurati, è per noi imprescindibile ed una sua eventuale violazione sarebbe molto grave, specialmente dopo il recente lavoro condiviso con il Mic stesso per accelerarne l'erogazione". Lo scrivono in una nota congiunta Anica, Apa, Cna Cinema e Audiovisivo. "Cogliamo in questa interlocuzione la buona volontà di impedire una crisi strutturale dell'industria del cinema e dell'audiovisivo - aggiungono le associazioni - che costerebbe decine di migliaia di posti di lavoro e impatterebbe negativamente sull'economia italiana. Le buone intenzioni, però, non bastano, per questo resta sempre urgente e indispensabile che si recuperino le risorse tagliate in Finanziaria. Resta quindi, fino a quel momento, tutto l'allarme e la preoccupazione del settore su questa situazione". (ANSA).

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