Alberto Trentini, la madre: "Il governo concretizzi gli sforzi per riportarlo a casa"
"Esigiamo che il nostro governo concretizzi gli sforzi per portare a casa Alberto: ogni giorno in piu' di detenzione attesa produce un'intollerabile sofferenza. Mi chiedo cosa pendera' questo ragazzo del suo paese che per mesi lo ha abbandonato? Vorrei gradare la mia disperazione e che il mio grido oltrepassasse l'oceano, per arrivare in Venezuela chi lo tiene prigioniero da 9 mesi. Scrivetene, parlate, passate voce. L'attenzione che si crea grazie alla solidarieta' di artisti e giornalisti spero possa spronare chi ancora tentenna". Ha dichiarato Armanda Trentini, madre di Alberto Trentini, l'operatore umanitario detenuto in Venezuela, mentre leggeva una lettera-appello alla presenza del direttore della Mostra del Cinema di Venezia Alberto Barbera, stamani al Lido di Venezia.
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