Aggressione davanti a un locale, chiuso perché pericoloso

(ANSA) - CROTONE, 17 GIU - E' stato chiuso, a Crotone, il locale teatro dell'aggressione, avvenuta nella nottata tra sabato e domenica, ai danni di un 24enne ad opera di tre 19enni che sono stati denunciati dalla Polizia. Il provvedimento è stato emesso dal questore di Crotone Renato Panvino a meno di 48 ore dall'accaduto, in quanto il locale è stato ritenuto pericoloso per l'ordine e la sicurezza pubblica. Contestualmente, sono stati emessi tre provvedimenti di Dacur (divieto di accesso alle aree urbane) nei confronti dei presunti responsabili. Uno degli aggressori ha colpito la vittima alle spalle con una sedia, che si è frantumata a causa del violento impatto alla testa, facendo cadere il giovane a terra. Gli altri due lo hanno poi colpito ripetutamente con calci. La vittima ha riportato lesioni giudicate guaribili in 30 giorni, salvo complicazioni. Il ragazzo, nei prossimi giorni, dovrà essere sottoposto ad un delicato intervento chirurgico maxillo facciale Le indagini, avviate immediatamente dagli agenti in un contesto, rileva la Questura, "segnato da omertà e scarsa collaborazione da parte dei presenti", hanno permesso, grazie al lavoro coordinato della Squadra mobile, delle Volanti e della Polizia scientifica, di individuare e identificare i tre aggressori, tutti già noti alle forze dell'ordine. Sono attualmente in corso approfondimenti investigativi da parte della Squadra mobile, che al momento, sembrerebbe escludere l'ipotesi di un movente criminale alla base del gesto. I provvedimenti Dacur emessi dalla divisione Polizia anticrimine vietano ai tre soggetti l'accesso alle principali aree urbane e ai locali pubblici frequentati da giovani, comprese le attività di intrattenimento musicale presenti sul lungomare, dalle ore 19 alle 8 del giorno successivo. Il questore di Crotone ha predisposto un piano straordinario di controllo del territorio per contrastare i fenomeni di microcriminalità nella movida cittadina, con particolare attenzione allo spaccio di droga e alla somministrazione di alcolici a minori. Parallelamente, prosegue l'attività dell'Autorità giudiziaria sotto la guida del procuratore Domenico Guarascio, finalizzata a smantellare le organizzazioni criminali dedite al traffico di sostanze stupefacenti. Solo la settimana scorsa, in tre distinte operazioni, sono stati sequestrati oltre 700 grammi di cocaina e arrestate tre persone. (ANSA).
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