A Sesto San Giovanni, imbrattato il monumento a Ramelli

(ANSA) - SESTO SAN GIOVANNI (MILANO), 06 MAG - Il monumento a Sergio Ramelli e Enrico Pedenovi, inaugurato la scorsa settimana a Sesto San Giovanni, nel milanese, è stato imbrattato con escrementi e, accanto, la scritta "l'omaggio quotidiano a due fascisti". L'episodio, scoperto questa mattina, è stato denunciato dall'assessore comunale all'Urbanistica, Antonio Lamiranda. "La cosa grave - dichiara - è che l'autore del gesto ha imbrattato un monumento che non è un bene "personale" di qualcuno, ma è un bene pubblico del Comune di Sesto San Giovanni, quindi chi si è reso protagonista di questo vile gesto ha imbrattato un bene di tutti noi. Auspico che tutte le forze democratiche della sinistra sestese prendano le distanze da questo gesto senza se e senza ma". L'autrice del gesto sarebbe una donna, già identificata nei giorni scorsi dalla polizia mentre lasciava altri bigliettini con la stessa grafia di quello ritrovato questa mattina. Dopo la scoperta, il monumento è stato ripulito. L'episodio è avvenuto a poche ore da quello che Fratelli d'Italia ha definito "un atto grave e vergognoso", il furto della corona commemorativa deposta il 29 aprile in via Paladini, a Milano, in memoria di Sergio Ramelli, il giovane del Fronte della gioventù ucciso 50 anni fa da esponenti di Avanguardia operaia. Subito dopo una delegazione di FdI guidata dal presidente del Senato, Ignazio La Russa, si è recata in via Paladini e ha deposto un'altra corona. (ANSA).
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi