Feltre, l’accensione dell’albero di Natale dedicata agli operai Hydro

Fusaro: «Sono commossa dalla risposta della città, ma non avevo dubbi». I lavoratori donano i panettoni ricevuti alla Coop Arcobaleno e alla Caritas

Roberto Curto

«Diamo il via a un Natale complesso e non ce lo aspettavamo, ma la commovente risposta della città ci devede rendere orgogliosi e determinati nel dare una svolta positiva a quanto sta succedendo. Si accende l’albero in piazza Maggiore, la voce è quella del sindaco Viviana Fusaro e in prima fila c’è una nutrita delegazione di operai della Hydro, tutti con giaccone d’ordinanza quasi a sottolineare l’orgoglio di essere parte integrante di uno stabilimento che da esempio da seguire nell’universo della multinazionale norvegese, d’improvviso si è ritrovato nell’elenco delle fabbriche a rischio dismissione nel 2026.

L’annuncio della possibile chiusura della fabbrica si prende il proscenio nella semplice cerimonia, particolarmente partecipata, ma non ci piange addosso. Tutt’altro. Mentre gli addobbi illuminano la piazza, si diffonde proprio un’atmosfera natalizia. L’applauso ai lavoratori conferma come la comunità sia compatta e pure i dipendenti Hydro che ieri pomeriggio si sono presi qualche ora di libertà dal presidio, hanno voluto guardare a chi è in difficoltà. Così ieri un buon numero di panettoni che erano stati donati al presidio hanno preso la strada della Cooperativa Arcobaleno, mentre oggi toccherà alla Caritas. La solidarietà, quella vera, guarda sempre a chi è rimasto indietro più di noi.

«L’ordine del giorno che abbiamo votato in consiglio comunale ha dato la scossa», ha detto il sindaco Fusaro nel suo intervento, «ma sono commossa di come la città ha risposto. Ero certa che la comunità si sarebbe schierata in modo compatto, ma forse in questa vicenda, si è andati oltre. Ribadisco che sulla questione manterremo un atteggiamento determinato, dalle situazioni di difficoltà ci si rialza e il messaggio che mando a voi lavoratori e ai feltrini è quello di vivere il Natale come vera festa della famiglia».

A nome dei lavoratori è stato chiamato a portare un messaggio Diop Papa Madiop, esponente della Rsu: «La solidarietà che ci ha espresso il Comune e tutta la città ci ha dato serenità e di questo non possiamo che ringraziare . Abbiamo speranza in una soluzione positiva, anzi, ora ci crediamo di più. C’è chi ci ha portato roba da mangiare, chi è venuto a farci visita al presidio solo per dimostrare vicinanza e chi ci ha dedicato anche solo un pensiero. A tutti va il nostro grazie».

Dopo l’accensione c’è stata l’esibizione del Coro Goitre di Mel formato da alcune ragazze che ha intonato melodie natalizie e canti della tradizione. Infine un po’ di panettone per tutti i presenti. Quanto gli eventi di Natale, ribattezzati nell’evento Magic Christmas, appuntamento per domenica 7 con le casette del mercatino, spettacoli di strada, proiezioni sulle facciate dei palazzi in tema olpimpico e la carrozza per dei tiur in in centro.​​​​​​

 

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