Tour bellunese per “Easy Driver”

BELLUNO. Le auto di Easy Driver partono all’esplorazione delle meraviglie del Bellunese. La cornice regalata dalle bellezze naturali e architettoniche della provincia sembra calzare a pennello alle produzioni Rai che, per la seconda volta in poche settimane (dopo la puntata di Linea Verde andata in onda il primo aprile), tornano a girare tra il capoluogo e le zone limitrofe.
La puntata, realizzata grazie all’impegno nella promozione del territorio di Lattebusche, Consorzio dei comuni Bim Piave e Longarone Fiere, sarà trasmessa domenica 28 maggio alle ore 10 su Rai 1.
Le due conduttrici del programma, Veronica Gatto e Roberta Morise, sono partite ieri mattina da Feltre a bordo delle due auto in prova e, fino a venerdì, attraverseranno la provincia seguendo due percorsi differenti che le porteranno a visitare la spettacolare gola del Brent de l’Art, il Cansiglio, la casa museo dell’Alchimista di Valdenogher e il sito di Casteldardo, per finire al lago di Santa Croce, lungo la baia delle sirene.
«Easy Driver e io siamo molto legati al territorio bellunese», ha spiegato Giuseppe Govino, storico regista del programma fin dalla sua apparizione nel 2000. «Abbiamo già girato cinque puntate in questa provincia negli ultimi sei anni, toccando Belluno, Feltre, il Cadore e Cortina. Ricordo una puntata che dedicammo in gran parte all’anniversario dei cinquant’anni della tragedia del Vajont».
Il programma, che si occupa principalmente di motori e di nuove tecnologie legate al mondo delle quattro ruote, ha mantenuto negli anni la sua impronta ambientalista e di promozione territoriale. In ogni puntata le conduttrici mettono alla prova le caratteristiche di due diverse vetture, integrando questo test drive a veri e propri documentari sulle bellezze delle zone attraversate. A far scorrere gli scorci bellunesi lungo le linee sinuose delle proprie carrozzerie è toccato questa volta a una Infiniti Q60 e a una Skoda Kodiaq; proprio alla Skoda guidata da Roberta Morise è toccata la sosta nel centro storico del capoluogo. Qui, grazie anche alle spettacolari riprese effettuate con il drone, la conduttrice ha decantato le bellezze di piazza dei Martiri, del Palazzo dei Rettori e di piazza delle Erbe; entrando poi nel nuovo museo civico di Palazzo Fulcis dove, con un abile lavoro di montaggio, i tecnici della post produzione realizzeranno un gioco visivo passando dai quadri di Alessandro Seffer, che raffigurano l’allora piazza Campitello, all’attuale piazza dei Martiri.
«Ogni volta che veniamo qui rimaniamo colpiti dalla gentilezza e dall’ospitalità della gente», continua Govino, «una cosa che purtroppo non possiamo dire di trovare ovunque. Oltre a questo ci sono dei paesaggi incantevoli che aiutano molto nella realizzazione della puntata, basta guardarsi intorno per trovare lo scorcio giusto per la ripresa. Mi piace pensare che le auto che trattiamo in ogni episodio siano il nostro stesso mezzo per esplorare il territorio e qui ci viene particolarmente bene. Nei prossimi giorni lavoreremo in alcune location spettacolari come il Brent de l’Art e finiremo “in piscina” alla Baia delle Sirene del lago di Santa Croce. Paesaggi unici che meritano di essere valorizzati. Siamo un team affiatatissimo e con molti dei tecnici con cui lavoro abbiamo dato vita a Easy Driver fin dalla prima puntata, 17 anni di trasmissione sempre realizzata con tecniche all’avanguardia e i migliori professionisti. Siamo legati a questo territorio dal lavoro e da alcune belle amicizie».
Una nuova opportunità di visibilità nazionale per la provincia di Belluno che, speriamo, possa trovare riscontro nei numeri della stagione estiva, dando il la ad altre iniziative di promozione.
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