“Piazza Vittorio”, la Roma multietnica di Ferrara

Tra i protagonisti anche Abel Ferrara che al Lido ha portato Fuori concorso “Piazza Vittorio”, il documentario che nell’arco di una giornata, racconta immigrati e romani storici, abitanti famosi, da...
Tra i protagonisti anche Abel Ferrara che al Lido ha portato Fuori concorso “Piazza Vittorio”, il documentario che nell’arco di una giornata, racconta immigrati e romani storici, abitanti famosi, da Willem Dafoe a Matteo Garrone e presenze controverse, come quella di Casapound. «Come non ha senso parlare in generale di americani, così esistono mille aspetti degli italiani e di Roma. Io racconto la città che vivo io, nel quartiere Esquilino, che è al tempo stesso multiculturale e piena di contraddizioni». Un crogiuolo di contrasti dove il regista ha preso casa da 3 anni. «Da 15 anni facevo avanti e indietro, poi ho deciso di stabilirmi a Roma, è la città dove mi sono innamorato di mia moglie Cristina con cui ho avuto mia figlia». Da quando ci vive «non ho visto un cambiamento. Ma è lì da 3000 anni, non è solo questione di sindaco, il cambiamento dipende dal singolo cittadino. Come americano ho già i miei problemi politici di cui occuparmi, ma spero che le cose per la città volgano al meglio».


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