Volontari riuniti a tavola per aiutare i bimbi malati
MEL. Una giornata diversa, una giornata insieme all'associazione Sofia. È stata una domenica allegra ma allo stesso tempo intensa quella passata a Mel da oltre duecento persone che hanno partecipato al pranzo di beneficenza a favore dell'associazione Sofia, nata nel 2006 per dare sostegno alle famiglie dei bambini trapiantati di fegato all'ospedale di Padova.
Una giornata diversa, appunto. Perché si sono conosciute le storie di questi bambini che sono “nati una seconda volta”, come ha sottolineato la presidente dell'associazione Sonia Lucatello. Una domenica in cui sono stati raccolti 8mila euro che serviranno per acquistare un macchinario per l’ospedale di Padova e che si è divisa in momenti intensi, di racconti d’esperienze e di allegria, con l’intervento di due comici della trasmissione televisiva “Colorado”.
«È un piacere ospitare questa manifestazione», ha detto il sindaco di Mel, Stefano Cesa, «grazie a tutti i volontari per questa giornata. Grazie mille alla presidente dell'associazione, ma anche a Pierpaolo De Paris, grazie a Umberto Cilio, il primario del reparto dell’ospedale patavino e a tutto il suo staff medico. Penso che questo sia l'amore più grande che questo si manifesta nella nostra umanità. Grazie di cuore. Un ricordo lo vorrei dedicare ad Amedeo Vergerio che si è sempre mostrato sensibile nei confronti di questi piccoli pazienti». È toccato poi a Sonia Lucatello far conoscere l'associazione che «nasce nel 2006 ed è costituita da genitori di bambini trapiantati di fegato e da sostegno alle famiglie di questi bambini. Ci occupiamo di aiutare concretamente queste famiglie, con aiuti economici, con l'acquisto di buoni pasto, buoni spesa e di tutto l’appoggio che possiao dare alle famiglie che affrontano il trapianto». Infine, ringraziamenti sono stati dedicati a tutti i volontari che hanno reso speciale la giornata: il nucleo cinofilo Fiammetta di Belluno, Natura a cavallo, Pro loco zumellese e Amici della 500 di Mel. (va.da.)
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