Vola con un +20% il fatturato di Technowrapp In quattro anni dipendenti più che raddoppiati

Ieri la sede dell’azienda di Fonzaso ha aperto le porte per il Family day con visite guidate ai due stabilimenti e un buffet offerto ai partecipanti 

l’avvenimento



Un fatturato di 9,350 milioni di euro nel 2018 e la proiezione per quest’anno di un’ulteriore crescita, con una stima del 20,9 per cento in più che farebbe arrivare la Technowrapp – azienda che produce macchine automatiche per l’avvolgimento dei carichi pallettizzati con film estensibile e sistemi di movimentazione dei prodotti su pallet – a 11, 3 milioni. Numeri importanti, che mostrano una realtà in grande crescita. Il mese scorso è stata acquisita una commessa da 1 milione di euro con destinazione Angola, in Africa, l’ordine con l’importo più elevato nella storia dell’azienda di Fonzaso, che ieri ha aperto le porte per il Family day.

È stato un pomeriggio di festa, con visite guidate agli stabilimenti Technowrapp e Intralogika, la divisione specializzata nello studio di soluzioni per l’intralogistica, settore ritenuto strategico per il futuro. Al termine un buffet.

NUMERI

L’azienda conta 81 dipendenti, erano 31 nel 2015, 39 nel 2016 e 71 nel 2017. L’età media è 33 anni. «In soli tre esercizi, dal 31 dicembre 2015 al 31 dicembre 2018 il fatturato è più che raddoppiato», dice il responsabile commerciale Fabrizio Rocchi. Dai 4, 650 milioni di euro del 2015, la Technowrapp è salita a 6, 108 nel 2016, a 7,826 milioni nel 2017 e a 9,350 nel 2018 (più 19,5 per cento rispetto all’anno precedente). «Al 30 giugno 2019 abbiamo un fatturato consolidato di 8, 300 milioni di euro, con una prospettiva di chiudere l’anno in corso sopra a quota 9, 400, quindi la crescita continua», sottolinea. «Spediamo i nostri impianti in tutti i cinque continenti, 1.200 impianti funzionanti (nel 2016 erano 800) in 67 Paesi del mondo (nel 2016 erano 54)». Il fatturato «è composto per il 67 per cento da Italia e il 33 dall’estero, però se si guarda la destinazione finale degli impianti abbiamo un 37 per cento Italia e 63 per cento estero». Fra gli utilizzatori finali degli impianti, ci sono aziende come Coca cola, Nestlè, Mondelez (Kraft), Ikea, Samsung, Total, Barilla, Nivea, Carta Foxy.

IL MERCATO

«La Germania, come l’Italia, rappresenta circa il 25 per cento dei costruttori di macchine automatiche e quindi è un mercato altamente potenziale. Stiamo progettando come realizzare una Technowrapp Germania, sia come punto vendita che come punto service, per seguire meglio il mercato tedesco (e anche Austria e Svizzera)», rilancia il responsabile commerciale dell’azienda. «Abbiamo stimato in 240 milioni di euro il valore del mercato europeo relativo ai nostri prodotti, oggi rappresentiamo il 3 per cento e crediamo che la quota giusta per Techowrapp sia di arrivare all’8-10».

FUTURO

«Dal Family day del 2016 siamo aumentati di numero, eravamo in 40 persone e oggi siamo 80. Avevamo una sede produttiva e oggi ne abbiamo due, più una sede commerciale a Cesena. Tre anni fa abbiamo creduto fortemente nella crescita e credo che alla fine di quest’anno ripianificheremo la crescita per un progetto di tre anni». A dirlo è l’amministratore delegato Davide Ceccarelli. Guardando avanti, «la tecnologia corre, il mondo cambia, noi dobbiamo correre più forte e per questo facciamo formazione continua. Studiamo materie che ci serviranno per affrontare il futuro, facciamo corsi per essere pronti a gestire una Technowrapp più grande».

FIDUCIA e trASPARENZA

«Sappiamo ascoltarci e sappiamo ascoltare i clienti, abbiamo un coach che ci insegna a stare insieme, a fare squadra, a far emergere i problemi che insieme affrontiamo e risolviamo. Per questo conquistiamo fette di mercato ogni anno». L’amministratore delegato Ceccarelli piega così i motivi della crescita dell’azienda. —



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