«Viaggiate, perché girando si impara moltissimo»

SEDICO. «Se vi dicono che una cosa non si può fare, fatela voi. E viaggiate, perché girando il mondo si impara moltissimo».
Lezioni di vita targate Riccardo Lovat, l'inventore della “talpa”, strumento che scava le gallerie garantendo la sicurezza dei lavoratori. È stato un pioniere nel suo campo, e ieri cittadini e amministrazione di Sedico gli hanno reso i doverosi omaggi in una villa Patt affollatissima.
C'erano oltre duecento persone al primo piano della villa, ieri, a sentire Lovat raccontare la sua storia. «Che non è per niente straordinaria», ha iniziato lui. Quando si dice la modestia. Lovat è nato a Bolago, frazione di Sedico, 86 anni fa. Aveva tre anni quando il padre, minatore, è morto per la silicosi. Il suo odio per le gallerie, sviluppato proprio a causa di quella grande perdita, non lo ha fatto allontanare dal problema. Glielo ha fatto affrontare con intelligenza. Cioè pensando a uno strumento che potesse permettere di perforare la terra senza mettere a rischio la vita dei lavoratori. La talpa, che Lovat ha progettato in Inghilterra, e che gli ha fatto ricevere il plauso anche dai reali britannici.
«Prima della talpa si scavavano 3 metri al giorno, dopo fino a cento. Prima si lavorava con l'aria compressa, che ti faceva uscire il sangue dalle orecchie e dal naso, oggi è praticamente sparita. Il mio obiettivo è sempre stato quello di dare lavoro e garantire la sicurezza degli operai».
La progettazione non è stata facile. I suoi tecnici sostenevano che non fosse possibile creare un simile strumento. Ci ha pensato lui. Lui che, da giovane, è emigrato in cerca di fortuna, e l'ha trovata. «Lavorando con impegno, passione e dedizione», ha sottolineato il sindaco, Stefano Deon, consegnandogli un omaggio. «Riccardo Lovat è una persona dal grande spessore morale ed è un esempio per i giovani. È stato artefice del suo destino ed è riuscito ad emergere. È motivo di grande orgoglio avere una persona di tale spessore e levatura come concittadino».
Dopo una serie piuttosto lunga di interventi di saluto, Riccardo Lovat ha premiato gli studenti meritevoli delle scuole elementari e medie di Sedico, che hanno atteso con pazienza arrivasse il loro momento. Per le elementari hanno ricevuto l'attestato e il buono acquisto da 50 euro da spendere in cancelleria Aurora De Pellegrin, Alessia De Col, Jacopo Albrizzi, Asia Rosso, Martina Tranquillo, Giulia Vedana, Anna Roccon, Cristina Tiberi, Chiara Vedana, Sara Barchet, Martina Molinari, Alessia Dall'O, Arianna Pugliese, Martina Bogo, Irene De Boni, Beatrice Allatere, Sophie Dall'O, Ilaria Radina, Zeno Pison, Rebecca Trevissoi. Per le medie sono stati premiati Giorgia Fagherazzi, Monica Agostini, Michela Sponga, Giulia Casol, Eleonora Rogge, Francesco Pagliero, Luca Marcadent, Gabriele De Cian, Arianna Crepaz, Caterina Pison, Lorenzo De Luca e Andrea Paganin.
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