Viabilità a Mussoi, residenti preoccupati
BELLUNO. Che il traffico a Mussoi fosse un problema è cosa risaputa. Nessuno dei residenti, però, si aspettava che la situazione peggiorasse. Accadrà invece, con molta probabilità, quando verranno ultimati i lavori alla “piazza”, cioè con la fine del mese. Al progetto sembra sia stata fatta una lieve modifica, ed è stata approntata un'uscita per le auto su via Travazzoi. Quella, per capirsi, dove si convogliano tutti i veicoli che scendono da Tisoi e Bolzano, ma anche quella dove si trovano la Posta e diversi servizi. Allo stop che immette su via Gregorio XVI si formano code eterne da anni, e la preoccupazione dei residenti è alle stelle per la “sorpresa” che si sono trovati di fronte poche settimane fa: «Qui il traffico è già elevatissimo, e sarà ancora peggio», allarga le braccia un cittadino.
La nuova strada che è stata creata porterà i veicoli a uscire dalla piazza appena prima dello stabile che ospita la farmacia Baratto, in un punto critico per la viabilità, a poche decine di metri dall'incrocio con via Gregorio XVI: «Ma come faranno le auto a immettersi sulla strada?», tuona il consigliere del Pd Roberto De Moliner. «Il progetto è stato cambiato, quella strada non c'era in quello che abbiamo approvato».
Sembra che il motivo alla base del cambiamento sia la sicurezza: «Per entrare in piazza c'è l'accesso più su, verso la Baita», continua De Moliner. «Da lì le auto entreranno, e potranno anche uscire, ma solo per svoltare a destra. Per dirigersi verso la rotatoria della Cerva dovranno uscire da via Travazzoi, che sarà ancora più intasata. E a breve dopo le Poste verrà aperto anche l'accesso alla scuola materna».
Si rischia il collasso del traffico. De Moliner, inoltre, critica la mancanza di parcheggi: «Questo lavoro avrebbe dovuto risolvere il problema, ma tutta l'area tra via Gregorio XVI e la farmacia verrà asfaltata e lasciata in parte in terra. Di parcheggi nel progetto non c'è più traccia».
E sono già spariti quelli che c'erano, nel piccolo spiazzo vicino al condominio. Si dice che ne verranno ricavati una dozzina, ma dove? Nell'area in terra? O su quella in asfalto, dove c'è un cordolo troppo alto?». «È l'ultimo “regalo” dell'amministrazione Prade. Come si fa a prevedere un intervento di questo tipo senza pensare, contestualmente, a una rotatoria per l'incrocio via Travazzoi – via Gregorio XVI»? (a.f.)
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