Venerdì l’addio al podista Millo, «Ricorderemo per sempre la tua grande gentilezza»

Commossi i ragazzi della Venicemarathon, società per la quale era tesserato

Gigi Sosso

Grande commozione, tra Belluno e Mestre, per la morte di Manlio Millo. I funerali del 56enne podista bellunese, morto per infarto domenica pomeriggio a pochi metri dal traguardo della “Corsa della Bora” di Trieste, saranno celebrati venerdì, alle 15, nella parrocchia mestrina di San Paolo apostolo, in via Stuparich. Nel frattempo, molte le manifestazioni di affetto arrivate alla moglie Francesca, che fra l’altro era in gara insieme a lui ed è stata la prima a soccorrerlo e al figlio Davide.

La Venicemarathon Ssd, la società per la quale era tesserato, l’ha ricordato con un post sul suo profilo Facebook: «Oggi è un giorno molto triste per tutti noi: ci ha lasciati Manlio Millo, uno di noi, un compagno di squadra, un amico. Il Venicemarathon Running Team e la Venicemarathon tutta si stringono intorno alla moglie Francesca, al figlio Davide e a tutta la famiglia in questo momento di immenso dolore e porgono le più sentite condoglianze. Ciao Manlio vogliamo ricordati così». E sotto una serie di fotografie, che lo ritraggono felice, mentre coltiva la sua passione per le camminate.

Molto sentito anche il messaggio del dirigente Matteo Pinton: «Caro Manlio, la vita che io amo, fatta di sport e amicizie leali, a volte come ieri, si presenta vestita con un abito di drammatica sofferenza. Ma, come in maratona, sostenendo la tua adorata Francesca, andremo avanti e punteremo ai nostri prossimi traguardi, ricordando le tue virtù quali gentilezza, discrezione e disponibilità, che ti hanno sempre contraddistinto. Ciao caro Manlio, riposa in pace amico mio».

Manlio Millo lavorava come consulente farmaceutico nel Veneziano ed era figlio di Omero, insegnante e premio San Martino.

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