Vello: «A Lentai abbiamo trovato più soldi del previsto»

LENTIAI. «I numeri parlano chiaro e denotano la capacità dell’amministrazione di reperire risorse anche in tempi di ristrettezze economiche». Parla così il sindaco di Lentiai Armando Vello riferendosi al rendiconto di gestione dell’esercizio finanziario 2012, approvato ieri in consiglio comunale. «Rispetto al bilancio di previsione 2012», ha sottolineato, «il rendiconto mostra maggiori entrate e finanziamenti di spese e investimenti per circa 30 mila euro. Un segnale estremamente positivo». Il punto all’ordine del giorno ha ricevuto il voto contrario della minoranza, ma Vello ha voluto puntare l’attenzione sul fatto che in una «situazione economica generale di crisi, la continuità dei servizi che si rileva nel nostro comune è sinonimo di buona gestione. Una gestione sana testimoniata anche dal fatto che il fondo cassa al 31 dicembre 2012 ammontava a oltre 432 euro».
Esaminata e approvata anche la scheda di convenzione per la stazione unica appaltante. Dal primo aprile infatti i Comuni con meno di 5 mila abitanti sono tenuti a effettuare le procedure di appalto superiori a 40 mila euro mediante una centrale unica di committenza, che per Lentiai è stata individuata nella Comunità montana feltrina, «preferita da noi perché da anni vi è attivo un servizio associato. Con la Cmf abbiamo una convenzione che durerà ancora un anno, con un costo annuale di 2.500 euro». E Vello non ha mancato poi di tornare sulla questione casa di riposo, per la quale, grazie all'ottenimento dei 600mila euro dati dalla Regione, si procederà a breve con l’appalto dei lavori per il progetto di ristrutturazione. «La “Mione”, che fa parte dei centri dell’Azienda feltrina dei servizi alla persona», ha evidenziato il sindaco, «ha chiuso il 2012 con un risultato di gestione in positivo, senza contributi del Comune. È una struttura che funziona e che fra tutte in provincia continua ad avere domande maggiori di accesso». (m.r.)
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