Valpe prepara tariffe speciali per le utenze più disagiate

AGORDINO. Dall’incontro tra i sindaci e Valpe Ambiente arrivano ipotesi di modifica per le tariffe relative agli utenti più disagiati. Giovedì si è svolta ad Agordo una conferenza dei sindaci nella...

AGORDINO. Dall’incontro tra i sindaci e Valpe Ambiente arrivano ipotesi di modifica per le tariffe relative agli utenti più disagiati. Giovedì si è svolta ad Agordo una conferenza dei sindaci nella quale gli amministratori hanno incontrato l’azienda che gestisce la raccolta dei rifiuti in vallata. «Non abbiamo ancora deciso niente», spiega il presidente dell’UMA, Fabio Luchetta, «tuttavia Valpe, sulla base delle osservazioni che come conferenza dei sindaci avevamo avanzato, ci ha presentato proiezioni circa le tariffe 2018 con ipotesi di modifica rispetto al 2017». Dopo le critiche o lamentele arrivate durante i primi mesi di servizio (partito a luglio), i sindaci avevano spiegato che le stesse sarebbero state esaminate nel tentativo di porvi rimedio, laddove possibile.

«Le modifiche al vaglio», continua Luchetta, «riguardano in particolare le categorie più disagiate o comunque quelle a cui era importante in qualche modo rendere giustizia. Una delle ipotesi è l’abbassamento della tariffa per il kit famiglia equosostenibile. Sto parlando degli svuotamenti per pannolini e pannoloni che da 8 euro l’uno potrebbero passare a due».

La seconda modifica riguarda coloro che, per portare i bidoni nel punto di raccolta, devono percorrere centinaia di metri.

« A queste persone», dice Luchetta, «bisogna andare incontro: sono . Stiamo un centinaio di utenze domestiche sparse sui 16 comuni. L’idea è di applicare loro uno sconto pari al 50%».

Gli interventi dovrebbero rivolgersi anche ad alcune utenze non domestiche e alle associazioni. «Per le utenze non domestiche si sta pensando di introdurre ulteriori categorie andando incontro alle piccole imprese, per intenderci chi ha spazi di meno di 50 mq, tipo gli uffici tecnici. Anche per le associazioni senza scopo di lucro si intende creare una categoria ad hoc».

Valpe si è impegnata a formulare nuove proiezioni tariffarie entro fine febbraio. «È chiaro», conclude Luchetta, «che l’abbassamento di alcune tariffe per le utenze più disagiate verrà spalmato altrove, ma assicuro che ciò avverrà nella misura di circa 60 centesimi all’anno. Un’operazione di equità che non inciderà sulle altre utenze agordine».

Gianni Santomaso

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