«Una giornata storica sono venuti in tanti a festeggiare i 50 anni»

cortina. Il maltempo non ha guastato i festeggiamenti per i 50 anni delle funivie Tofana e Marmolada, realizzati dalla famiglia Vascellari.
Il programma prevedeva una prima parte in cima Tofana, all’arrivo del terzo tronco della funivia a quota 3200 metri, ma come da previsioni il meteo non è stato clemente e si è pensato di svolgere le celebrazioni all’interno della Capanna Ra Valles.
«È stata un giornata entusiasmante. Nonostante il maltempo sono venuti tutti, da diverse parti d’Italia, ma in particolare dal Bellunese, e questo per noi è una grande gioia» hanno detto Valentino e Mario Vascellari.
«Lo leggiamo come un gesto di amicizia e di riconoscimento per quello che abbiamo fatto in provincia. Qui abbiamo portato i nostri interessi e migliaia di persone hanno lavorato con noi». Con l’occasione è stato presentato il libro: “Una famiglia, tante imprese, una storia – la Regina delle Dolomiti Marmolada e la Freccia nel Cielo Tofana”. Una raccolta di aneddoti, di imprenditoria sul territorio, che ha consentito di far conoscere a un sempre più vasto pubblico questo versante delle Dolomiti. Non c’è stata l’inaugurazione della mostra “Per aspera ad astra”, dedicata alla storia delle guide alpine di Cortina, che però è stata presentata ai numerosi ospiti a Ra Valles dal presidente della guide di Cortina Luca Da Poz, che ha fornito il materiale storico.
«Le guide sono i veri primi pionieri delle montagne, prima dell’avvento delle funivie. Un modo primordiale di confrontarsi con la montagna, sempre a contatto con la nuda roccia, appesi ad una parete su uno strapiombo» ha detto Andrea Vascellari, curatore della mostra. In conclusione è stato presentato il progetto della nuova cabinovia che sostituirà il primo tronco, e la giornata è finita allegramente con un ricco buffet. —
M.M..
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi