Una giornata di eventi e natura ritorna “Pom & Per a Moldoi”
SOSPIROLO. Domani è atteso il ritorno di “Pom & Per a Moldoi de Sospiroi”, l’appuntamento nella storica villa Sandi-Zasso, che unisce il convegno all’esposizione di prodotti artigianali e ortofrutticoli, visite guidate e molto altro ancora. S’inizia alle 10.15 con la presentazione della pubblicazione intitolata “Frutti dimenticati e biodiversità recuperata”.
Si parlerà del germoplasma frutticolo e viticolo delle agricolture tradizionali italiane con focus sui casi studio di Campania e Veneto, prodotto dall’istituto superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (Ispra) insieme alle Agenzie regionali (Arpa) e provinciali (Appa) per la protezione dell’ambiente; introduce il professor Alessandro Gallon con interveti di Daniele Gazzi sulla castanicultura e di Oscar Padovani.
Dalle 10 alle 18, nei giardini e nelle adiacenze della villa, esposizione di prodotti ortofrutticoli, artigianato locale e artistico. Dalle 10 alle 12 porte aperte all’azienda agricola di Christian Pilotti e Augusta Tibolla di allevamento della capra camosciata delle Alpi con produzione di latte biologico (raggiungibile da villa Zasso in 5 minuti a piedi).
Alle 13.45 visita guidata da Nicola De Zordi al campo delle piante officinali della Società Agricola Moldoi, di fronte alla villa. Dalle 15 alle 18 “divertiamoci con i giochi di un tempo” per grandi e bambini proposti dal Comitato per Pullir. Alle ore 15.15 è prevista la visita alla scoperta dei dintorni di Moldoi-Maras e villa Zasso (escluso le parti abitate) con sosta all’azienda agricola di allevamento della capra camosciata e ai campi di ortaggi di Staolaz (percorso di 2 km circa, consigliate scarpe da trekking).
Alle 17.15 “Racconti e storie di un tempo non poi così lontano” tratti da “Tosatei de na olta” di e con Terenzio Gambin, contastorie del Quartier del Piave.
All’esterno si potranno trovare le mostre con mele e pere provenienti dal vivaio del Centro sperimentale Pradon di Porto Tolle di Veneto Agricoltura, quella fotografica “Moldoi e dintorni a inizio 900” e apparecchi d’epoca a cura di Corrado Zasso, sculture lignee di Giancarlo Cassol. Durante la giornata i Piloti di Montagna eseguiranno atterraggi e decolli sui prati circostanti la villa; in funzione posto di ristoro con piatti della tradizione bellunese.
La giornata-evento vuole celebrare come da tradizione la figura di Carlo Zasso (1836-1912) amministratore pubblico ed esperto agronomo, autore di pubblicazioni sul tema. Si sale dal centro di Maras verso Monte per 600 metri con ampio parcheggio e si scende verso San Zenon. Organizzano la Pro loco “Monti del Sole” con il patrocinio di Comune, Regione, Unpli regionale, Veneto agricoltura, agrario di Vellai e Um Valbelluna (info 320 3342082, proloco@sospirolo.net). —
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