Una famiglia attiva tra sociale e sport «Grande tragedia»

CASTELLO DI GODEGO. La notizia della tragica scomparsa di Angelo Moresco è piombata a Castello di Godego come un fulmine a ciel sereno, così come a Ponte nelle Alpi, dove c’è l’ultima concessionaria aperta dal gruppo: seppur la concessionaria di cui è titolare insieme ai fratelli abbia sede a Castelfranco, l’avventura imprenditoriale era partita da Castello di Godego e sempre qui aveva continuato ad abitare in via Montegrappa.
Sposato, due figli, Angelo Moresco rappresentava una famiglia che quando poteva era sempre disponibile a contribuire per le diverse iniziative sociali del paese. «Una notizia che ha fatto venire meno la felicità per la vittoria alle elezioni – spiega il neosindaco Diego Parisotto che conosce bene l’impegno profuso in questi anni – parlare delle famiglia Moresco vuol dire fare riferimento a persone che sono state sempre attive nel sociale e nello sport, ad esempio nel calcio e nel volley. In questo momento ci stringiamo al dolore di una famiglia colpita da una grande tragedia».
Ancora da fissare la data dei funerali di uno dei protagonisti, con i fratelli, di una storia imprenditoriale nasce nel 1954 quando il papà di Angelo, Mario, apre una attività di noleggio auto con e senza conducente e di compravendita dell’usato. Cinque anni dopo a Godego, lungo la strada che porta a Castelfranco, Mario Moresco apre un’officina con annessa stazione di servizio, ma anche rivendita di auto Fiat nuove e usate. Nel ’64 diventa rivenditore autorizzato Innocenti, punto di riferimento delle Mini Minor. Il marchio Mar Auto Nasce nel 1977, da qualche anno è entrato in azienda Gian Paolo, figlio di Mario.
Curiosa l’origine del nome: non richiama solo quello del fondatore, ma anche della passione per il mare che accomuna di fatto tutta la famiglia, tanto che accanto alle auto si vendono anche barche e gommoni. Nel 1980 arriva il nuovo autosalone, resosi necessario per l’ampliamento del giro d’affari, soprattutto con le importazioni da Francia, Germania e Austria. Cinque anni dopo Mar Auto diventa concessionaria Fiat: nel 1987 fa il suo ingresso in azienda Angelo, insieme al fratello Domenico e al cugino Michele.
Poi nel 1992 la decisione della trasferta “strategica” a Castelfranco lungo la circonvallazione. Il rapporto con Fiat finisce, ma arrivano Peugeot e Ford. Quindi nel 2013 l’apertura della concessionaria a Montebelluna e l’anno scorso quella a Ponte nelle Alpi, in viale Cadore. Una attività, quella pontalpina, che aveva preso piede e coperto il vuoto sul mercato lasciato da una precedente concessionaria estranea alla famiglia trevigiana.
Ieri la notizia della morte del titolare Angelo, ha sconvolto il personale del punto vendita Mar-Auto: alcuni dipendenti hanno fatto base all’aeroclub Dell’Oro dove intorno alle 13 sono arrivati i famigliari di Moresco, i fratelli Gian Paolo e Domenico che hanno accompagnato la moglie, molto provata.
Davide Nordio
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