Una casa di riposo che vale decine di posti di lavoro

DOMEGGE. Domegge avrà la sua casa di riposo: pronto un progetto che promette decine di nuovi posti di lavoro e una nuova possibilità per invertire il fenomeno dello spopolamento in montagna. La nuova struttura, nata dalla collaborazione tra la famiglia De Silvestro, proprietaria della Gatto Astucci, e iSenior, filiale italiana della multinazionale delle residenze per anziani con base in Francia Colisée, avrà una capacità ricettiva di 80 posti letto distribuiti in camere doppie e singole, tutte con bagno privato e servizi di ultima generazione.
Il residence per anziani, che prenderà il nome dal figlio di Fabrizio De Silvestro, Virgilio, morto in un incidente stradale nel 2004, sarà ricavato da un ex opificio, già parzialmente abbattuto, posto in centro al paese di proprietà della facoltosa famiglia cadorina che è stato ceduto per una cifra simbolica alla iSenior perché realizzasse un progetto che rendesse omaggio alla memoria di Virgilio e avesse ricadute positive per il territorio.
«Vogliamo che ci sia un beneficio per tutto il territorio», ha spiegato Paolo Fortina, project manager di iSenior, «per i lavori, che dovrebbero concludersi entro circa 18 mesi, ci affideremo a ditte locali, come locali sono gli studi di architetti che si sono occupati della progettazione. Sempre bellunesi, inoltre, saranno i prodotti utilizzati in cucina e i lavoratori che assumeremo».
Il manager piemontese ha già fatto sapere che l’azienda conta di assumere tra le 60 e le 70 persone per assistere gli 80 ospiti previsti: «Il rapporto lavoratore-degente sarà quasi di 1 a 1; assumeremo Oss, infermieri professionisti, cuochi, un direttore e diverse altre figure fondamentali per il funzionamento della casa di riposo», continua Fortina, «inoltre la struttura servirà anche la popolazione locale con ambulatori specializzati e professionisti di grande fama che verranno appositamente a Domegge per visite specialistiche».
Per il momento la nuova casa di riposo non vanta l’accreditamento della Regione e non dispone delle quote che permettono di ammortizzare fortemente il costo della retta: «Ci stiamo lavorando», ha spiegato Fortina, «anche se proprio pochi giorni fa abbiamo inaugurato una struttura simile in Lombardia con le stesse condizioni e stiamo comunque riempiendo i posti a disposizione senza fatica».
Soddisfatto anche il sindaco di Domegge, Lino Paolo Fedon, che ha sottolineato come la nuova casa di riposo venga incontro a due esigenze precise del paese: «A Domegge abbiamo diversi edifici industriali inutilizzati e oltre un terzo della popolazione è anziana. Oggi le famiglie devono rivolgersi a strutture in altri Comuni; questa nuova opportunità farà restare gli anziani vicino a casa e combatterà lo spopolamento grazie al grande impatto sull’occupazione locale».
A tal proposito iSenior avvierà una campagna di reclutamento sul sito www.isenior.it/jobs.
Fabrizio Ruffini
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