Un premio al ricercatore Salvador

Il medico specializzando a Padova ha fatto uno studio su una rara malattia
Renato Salvador è di origini pontalpine
Renato Salvador è di origini pontalpine
 
PONTE NELLE ALPI
. Renato Salvador, originario di Soccher, specializzando al 5º anno in chirurgia generale nella Clinica chirurgica 1 al Policlinico Universitario di Padova, è l'«abstract winner» per la Sezione chirurgica del biennio 2009-2010.
 «The Preoperative Manometric Pattern Prediscts the out Come of Surgical Treatment for Esophageal Achalasia», il titolo del lavoro di Renato Salvador, è stato presentato alla 12esima edizione del «World Congress International Society For Disease of Esophagus» nell'isola Kagoshima (Giappone).  Il medico si è occupato di «acalasia esofageale»: una rara affezione in rapida diffusione anche in Italia.  La patologia è caratterizzata da: difficoltà di deglutire cibi solidi e/o liquidi, dolore toracico e rigurgito alimentare.  L'acalasia è studiata con la «manometria ad alta risoluzione»: un'evoluta apparecchiatura che è stata utilizzata per la prima volta a Padova frutto di una esperienza di un anno effettuata in precedenza dal dottor Salvador all'University di Rochester di New York. L'abstract, redatto in inglese dal ricercatore di origine pontalpina, è già stato pubblicato nel sito internet della prestigiosa rivista medica internazionale «Journal of Gastrointestinal Surgery».  Il campo d'azione delle ricerche di Salvador è incentrato sulla chirurgia, la micro-chirurgia, la patofisiologia e le malattie dell'esofago e del tratto digestivo superiore. Dopo essersi diplomato all'Istituto tecnico industriale «G. Segato» di Belluno nel 1998, Renato si è iscritto a Medicina a Padova laureandosi nel 2005 e da allora è iniziata la specializzazione.

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